In un recente articolo pubblicato dal Tgcom 24 si legge che le Nazioni Unite richiamano l'attenzione su un'alimentazione sana, consapevole e sostenibile.
Infatti la frutta e la verdura sono uno dei pilastri su cui si regge la dieta mediterranea: fonti importantissime di vitamine, sali minerali e nutrienti di fondamentale importanza per la buona salute, ora sono anche al centro di un’attenzione particolare da parte dell’Onu: l’Assemblea Nazionale delle Nazioni Unite ha infatti proclamato il 2021 Anno mondiale della frutta e della verdura.
foto: ©silviarita by Pixaby
“Non ne consumiamo abbastanza”, scrive il Segretario Generale dell’Onu Antonio Guterres, osservando che i prodotti ortofrutticoli forniscono all’organismo umano una grande quantità di sostanze preziose, rafforzano il sistema immunitario e aiutano a ridurre il rischio di contrarre numerose malattie.
Gli obiettivi di 2021, Anno Mondiale della frutta e della verdura sono dunque i seguenti:
- Sensibilizzare l’opinione pubblica e orientare le politiche sui vantaggi per la salute e l’alimentazione che derivano dal consumo regolare di frutta e verdura.
- Promuovere diete e stili di vita sani, diversificati ed equilibrati per mezzo del consumo di frutta e verdura.
- Ridurre le perdite e gli sprechi nei sistemi alimentari basati sulla frutta e sulla verdura.
- Condividere le migliori pratiche che favoriscano un consumo e una produzione sostenibile di frutta e verdura contribuendo a sistemi alimentari sostenibili.
- Migliorare stoccaggio, trasporto, commercio, lavorazione, trasformazione, vendita al dettaglio, riducendo gli sprechi e migliorando le interazioni fra questi processi.
- Integrazione dei piccoli agricoltori, compresi gli agricoltori familiari, nelle catene di produzione locale, regionale e globale, e nelle catene di valore/fornitura per una produzione sostenibile di frutta e verdura, riconoscendo il contributo della frutta e della verdura, compresi gli ecotipi/le varietà locali, alla loro sicurezza alimentare, nutrizione, mezzi di sussistenza e redditi.
- Rafforzare la capacità di tutti i Paesi, soprattutto di quelli in via di sviluppo, di adottare tecnologie e approcci innovativi nel combattere le perdite e gli sprechi di frutta e verdura.
fonte © TGCOM24
I consigli di Ulss5 Polesana
Nutrirsi in maniera equilibrata significa adottare un’alimentazione corretta sia dal punto di vista quantitativo (quanto mangio) e qualitativo (che scelte faccio e cosa mangio) per garantire al nostro corpo la giusta dose di energia e nutrienti, evitando contemporaneamente sia carenze che eccessi nutrizionali. Il piatto del mangiar sano, creato dai nutrizionisti dell'Università di Harvard (U.S.A), è una guida semplice ed efficace per creare pasti salutari bilanciati e gustosi.
Ecco la composizione:
- Ortaggi e frutta: 50% del totale, cioè ½ piatto;
- Cereali integrali: 25% cioè ¼ del piatto;
- Proteine: 25% cioè ¼ del piatto;
- Oli nobili vegetali, con preferenza all'olio di oliva grezzo o extravergine, usati con moderazione;
- Infine, due ultimi consigli: bere acqua, caffè, thè, tisane o centrifughe di frutta e verdura stagionale, preferendole a drink alcolici.
In provincia di Rovigo esiste un grande mercato ortofrutticolo con prodotti a kilometro zero, e nel delta del Po un mercato ittico con abbondanza di meraviglioso pesce azzurro e crostacei approfittane!
Dove acquistare frutta e verdura a Rovigo
In città e nel territorio polesano sono diverse le produzioni locali di frutta e verdura che si possono acquistare direttamente nei luoghi di produzione o nei tanti negozi e attività presenti a Rovigo e frazioni e nei mercati settimanali e degli ortofrutticoltori.
Qui in un nostra sezione dedicata alle produzioni e tipicità locali trovate alcune informazioni utili.