Comune e Irsap promuovono un progetto di riqualificazione ambientale
Quattrocentocinquanta piante a disposizione di aree verdi cittadine ed area sgambamento cani lungo la pista Baden Powell
Circa 450 sono le piante che andranno ad arricchire numerose aree verdi cittadine: a Borsea, Granzette, Cantonazzo, Città Giardino, area verde Questura, Liceo Celio e Area Sgambamento cani Baden Powell.
La maggior parte, circa 380 sono state donate dall'azienda termomeccanica, le altre, una settantina sono state fornite dal Comune che, attraverso Asm, ha già avviato la messa a dimora di circa 300 alberi autoctoni. I restanti verranno piantati a primavera.
Il progetto illustrato dall'assessore all'Ambiente Dina Merlo è mirato a finalità ambientali generali di miglioramento paesaggistico, del microclima e della qualità dell’aria, attraverso piccoli boschetti (Borsea e Granzette), a creare aree con funzione ricreativa e di completamento di piccoli parchi giochi di recente rinnovati (Città Giardino e Cantonazzo).
Nell’area prospiciente la Questura, invece, l'effetto è anche di miglioramento estetico, trattandosi di un’area di fronte ad un Palazzo di rilevanza istituzionale, che si colloca in una delle porte di entrata alla città, oltre ad avere un effetto di mitigazione ambientale vista la vicinanza di una strada di traffico piuttosto continuo.
Il Progetto coinvolgerà anche in parte la sostituzione di alcune alberature abbattute per motivi di sicurezza nell’area verde del Campo Battaglini, ripristinandole con specie arboree tipiche della nostra composizione vegetativa.
La scelta delle specie, oltre a rispettare le indicazioni del Regolamento del Verde comunale, ha avuto anche un’attenzione specifica per quelle che consentono, con le loro fioriture, la conservazione e presenza delle api nel territorio comunale.
Sarà, inoltre, realizzato un piccolo investimento di piante anche nel cortile del liceo Celio di Rovigo, avviando così un percorso di educazione ambientale.
“E' stato un lavoro comune. Con questa azione ambientale – ha concluso Merlo -, si è voluto dare un segnale di quello che vorrà essere per il futuro la valorizzazione la riqualificazione e la nuova impostazione del verde urbano. Questo ci auguriamo passi anche attraverso la collaborazione con aziende produttive che stanno maturando un interesse verso la sostenibilità ed in particolare verso la gestione del verde urbano”.
“L'idea di Irsap - ha spiegato Fabrizio Rossi amministratore delegato di Irsap, affiancato da Francesco Ronsisvalle -, è che un'azienda di una certa dimensione non possa non occuparsi di sostenibilità sia per l'ambiente che per il sociale. Da qualche anno abbiamo avviato diverse iniziative e questo progetto rientra in tale ambito. Mi piacerebbe che questa iniziativa fosse pilota per altre future collaborazioni anche con altre imprese. Siamo felici di fare qualcosa per il nostro territorio, sul quale siamo presenti da diverse generazioni”.
“Pubblico e privato possono e devono collaborare – ha aggiunto Ronsisvalle -, l'amministrazione comunale è stata veloce e reattiva nel concretizzare questa iniziativa che auspichiamo sia un esempio per altre aziende. Tra i nostri progetti a livello aziendale vi sono riduzione di utilizzo carta e plastica e la realizzazione di isole informative su come fare raccolta differenziata”.