Un luogo magico, uno spazio che evoca la storia della città, la dolcezza di un momento preso e regalato.
Mercoledì 8 dicembre apre Borsari e non può che farlo nello storico Caffè Borsa di Rovigo.
L’assonanza di nomi e di luoghi che sembra celebrare la perfezione di un momento tanto atteso quanto voluto.
In primo luogo da chi ha fortemente costruito questa operazione.
«Non nascondo la mia emozione – ammette l’amministratore delegato del gruppo IDB, Andrea Muzzi – nell’annunciare l’apertura di un punto vendita nella città che è capoluogo di quel territorio che tanta soddisfazione ha dato a me e al mio prodotto. Lo sbarco in città di un format ristorativo che ha così ben funzionato a Badia Polesine, sede della nostra azienda, era quasi una naturale conseguenza. Il fatto, poi, di rivitalizzare uno spazio storico come quello del Caffè Borsa mi rende particolarmente orgoglioso della scelta fatta e sono sicuro che i rodigini ameranno tornare in quello che è un punto d’incontro iconico della loro socialità».
L’apertura delle porte è fissato per le 9.30 quando interverranno la stampa e le istituzioni cittadine per il classico taglio del nastro.
Alle 11,00, poi, tutta la cittadinanza avrà libero accesso alle rinnovate stanze di uno spazio i cui presupposti storico-architettonici sono stati perfettamente tutelati nel nome di un rinnovamento attuato secondo lo stile che contraddistingue Borsari.
All’interno della pasticceria troveranno posto i dolci classici della tradizione italiana a cominciare da quei pandori e da quei panettoni che hanno reso noto in Italia e nel Mondo il gruppo di Badia Polesine.
Le colazioni a base di gustose brioches, o di quelle Nebbie(®) che identificano il brand, saranno a disposizione di chi sceglierà di regalarsi un momento di soddisfazione nel salotto buono della città di Rovigo.
A questo si aggiungeranno gli aperitivi che, da sempre, scandiscono il tempo e la voglia di vivere di ogni rodigino.
Il 12 dicembre, poi, ci sarà una sorpresa per tutti.
«Abbiamo pensato di condividere la nostra gioia con tutta la città – continua Andrea Muzzi – coinvolgendo Babbo Natale in una distribuzione gratuita di piccoli pandori e panettoni. Vorremmo che tutti possano concedersi un piccolo sorriso in un momento così difficile della nostra vita e quale modo migliore se non quello di un dolce sorriso?».
La grande storia del Caffè Borsa continua e lo fa rinascendo sotto l’insegna del Caffè Borsari.