ROVIGO - Al Teatro delle Regioni in scena “Il pesciolino d’oro”, uno spettacolo coinvolgente, ricco di comicità e poesia. Lunedì 31 luglio, nel Chiostro del Monastero degli Olivetani, la fiaba di Pushkin nell’allestimento del Gruppo Teatrale “Il Mosaico”. Per ricordare a grandi e piccini che arroganza e vanità sono capricci imperdonabili.
Dopo il successo dei primi due spettacoli, nella splendida cornice del Chiostro degli Olivetani arriva un altro imperdibile appuntamento. Lunedì 31 luglio il sipario del 24° Teatro delle Regioni si aprirà per lo spettacolo “Il pesciolino d’oro”, nuovo appuntamento della speciale sezione dedicata al teatro-fiaba. Dalla celebre favola dello scrittore russo Aleksandr Sergeevic Pushkin, una narrazione teatrale poetica dedicata ai più piccini, liberamente reinterpretata dal Gruppo Teatrale “Il Mosaico”, per la regia di Emilio Zenato.
Sulla riva dell’oceano, in una vecchia e piccola capanna, un vecchio pescatore e sua moglie vivono in grande povertà. Lei si occupa delle faccende domestiche e lui di procurare del cibo per tutti e due. Ma un giorno, gettata la rete in mare, il vecchio cattura un pesciolino alquanto strano, tutto ricoperto d’oro purissimo e capace di esaudire qualsiasi desiderio.
Da qui in avanti inizieranno le avventure del vecchio pescatore, che per accontentare sua moglie chiederà al pesciolino d’oro sempre più averi… fino a quando non scatenerà il suo sdegno.
Lo spettacolo affronta diverse tematiche universali, quali la generosità, la fiducia e la capacità di attribuire il giusto valore alle cose, attraverso una regia brillante e dal ritmo incalzante. Uno spettacolo ricco di contenuti, dunque, per affrontare in chiave divertente e giocosa una storia semplice, ma ricca di suggestioni.
Una rappresentazione che può essere un avvertimento importante per i bimbi che magari fanno troppi capricci… Chi troppo vuole, nulla stringe!
«Lo spettacolo rientra nell’offerta della compagnia “Il Mosaico” per le nuove generazioni – ha dichiarato il regista e direttore artistico di “Teatro delle Regioni”, Emilio Zenato - Speriamo che lunedì numerose famiglie possano assistere a questo spettacolo. Una rappresentazione a cui, a mio parere, dovrebbero assistere anche gli adulti perché gli argomenti trattati interessano proprio tutti a partire dall’incontentabilità fino ad arrivare all’amore. Nel personaggio che interpreto, sto mettendo tutta la mia umanità. Il teatro ci dà la possibilità di arricchirci e regalarci tutta la bontà e la genuinità che ci serve per costruire un mondo migliore».
Nel prosieguo di questa speciale rassegna parallela, dedicata al teatro per l’infanzia, i bimbi potranno avere la gioia di assistere a uno spettacolo di burattini realizzato della Compagnia “Città di Ferrara”, che lunedì 7 agosto presenterà lo spettacolo “Fagiolino a spasso tra le fiabe”, regia di Franco Simoni, mentre lunedì 14 agosto arriverà da San Donà di Piave la Compagnia “Teatro delle Arance”, che porterà in scena la fiaba “Rane, Ranocchi, Incantesimi e Pastrocchi”, per la regia di Giovanna Digito.
Il festival “Teatro delle Regioni” è organizzato dal Gruppo Teatrale “Il Mosaico” con il sostegno del Comune di Rovigo, della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, della Fondazione Rovigo Cultura e di Banca del Veneto Centrale.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21,15. Durante l’intervallo sarà possibile degustare un piccolo spuntino. Ingresso: biglietto unico (adulti e bimbi) di euro 5,00.
Per informazioni: tel. 0425.200255 – 334.3286382.