Processo di allargamento della Riserva della Biosfera MaB UNESCO.

ROVIGO • Valorizzare l’economia locale, tutelare il capitale naturale, fare comunità: ecco le azioni di PoGrande che garantiscono sviluppo e sostenibilità ai territori.

A marzo un nuovo ciclo di incontri a tema riservati ai portatori di interesse nelle aree dei comuni di Pavia, Ferrara e Rovigo coinvolti nel processo di allargamento della Riserva della Biosfera MaB UNESCO.

Prosegue all’insegna della fattiva concretezza l’operatività per i Comuni che – tra le province di Pavia, Ferrara e Rovigo – sono coinvolti nell’allargamento della Riserva della Biosfera PoGrande MaB UNESCO. Questa nuova fase vede sempre ADBPO, l’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po come ente coordinatore e può contare sul contributo della Segreteria Tecnica Operativa della Riserva PoGrande per l’organizzazione di un ciclo di incontri tematici mirati, rivolti esclusivamente ai portatori di interesse locali – istituzioni, imprese, aziende agricole, associazioni valoriali, comitati di cittadini, enti di ricerca, istituti scolastici e organizzazioni attive sul territorio – realizzati al fine di sviluppare un dialogo congiunto con tutti gli stakeholder delle aree in questione, presentare le attuali progettualità della Riserva della Biosfera ed implementare la raccolta di buone pratiche da valorizzare nella candidatura, entrando così nel merito delle opportunità operative riservate ai portatori di interesse attivi nei territori inclusi nella candidatura di allargamento.

“Valorizzazione e qualificazione delle economie locali” sarà il tema trattato lunedì 3 marzo alle ore 16:30 presso la Sala del Consiglio in piazza Garibaldi 1 a Bondeno (FE) e martedì 4 marzo alle ore 16:30 nella Sala Consiglio dell'ex-sede municipale di Albaredo Arnaboldi di via Cascinone 4, a Campospinoso Albaredo (PV).

Sull’argomento “Patrimonio e capitale naturale” ci si confronterà martedì 18 marzo alle ore 16:30 all’interno della Casa Romani-Zerbinati in piazza Santo Stefano 166, nel territorio di Stienta (RO) e giovedì 20 marzo alle ore 16:30 nel Salone degli Affreschi di via Marconi 9, a San Zenone al Po (PV).

Dell’ultimo, ma non meno importante tema, “Identità e comunità fluviale”, si discuterà lunedì 24 marzo alle ore 15 alla Sala Agostiniani in piazza Giacomo Matteotti 11, a Polesella (RO) e lunedì 31 marzo alle ore 15 presso la Sala della Manica Incompiuta di via Dante Alighieri, nel comune di Castello di Belgioioso (PV).

“La partecipazione delle istituzioni locali, delle imprese, delle associazioni valoriali, dei comitati di cittadini, degli enti di ricerca, degli istituti scolastici e delle organizzazioni attive nel territorio è fondamentale in questa fase del processo – sottolinea Fernanda Moroni, dirigente dell’ADBPO –per condividere, sin dal principio, un percorso che vede coinvolti tutti coloro che operano sul territorio e possono concorrere al raggiungimento degli obiettivi della Riserva. Ciascuno può partecipare e impegnarsi per prendersi cura del fiume Po e delle sue comunità, attraverso uno sviluppo maggiormente sostenibile sotto il profilo Istituzionale, economico, ambientale e sociale”.

L’ADBPO ricorda che i nuovi Comuni dell’asta rivierasca che hanno avanzato domanda per entrare a far parte della Riserva attraverso le manifestazioni di interesse alla candidatura di allargamento formalizzate dallo scorso anno sono in tutto 19 e appartengono alle regioni di Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto: Arena Po, Belgioioso, Campospinoso Albaredo, Portalbera, San Cipriano Po, San Zenone al Po, Spessa, Zerbo (siti in provincia di Pavia), Bondeno, Ferrara, Riva del Po (ubicati in provincia di Ferrara); Canaro, Crespino, Gaiba, Guarda Veneta, Occhiobello, Polesella, Stienta, Villanova Marchesana (tutti in provincia di Rovigo).

Per approfondire le informazioni sul percorso è possibile consultare la sezione del sito web dedicata alla candidatura: https://www.pogrande.it/allargamento-riserva/ oppure scrivere una mail a: rbmab.pogrande@adbpo.it .

La presentazione si è tenuta oggi a palazzo Nodari.

“Si tratta – ha detto  il sindaco Valeria Cittadin -, di una iniziativa di grande significato con relatori di grande spessore. Rovigo è una bella città, ma spesso non conosciamo bene la storia dei suoi monumenti o alcuni angoli che andrebbero valorizzati. A volte basterebbe illuminare in modo diverso alcuni punti per esaltarne la loro bellezza. Grazie quindi a “Uniti per Rovigo” che ha promosso questa riflessione che parte dal centro storico, ma che vuole essere il primo di una serie di appuntamenti che coinvolgerà anche le frazioni”.

L’idea che ha portato alla realizzazione di questo progetto è conoscere la nostra città in modo più approfondito, come ha spiegato David Dante Nicoli che insieme a Tiziano Menon, si è adoperato per l’organizzazione della tavola rotonda.

“Il messaggio che vogliamo promuovere – ha detto Nicoli -, è mettere in luce determinati punti della città, utilizzando la visione anche dei nostri giovani. Vedere Rovigo attraverso gli occhi dei ragazzi. Alla tavola rotonda saranno presenti importanti esperti e professionisti”.

Mauro Toso vice presidente di “Uniti per Rovigo – capitale del Polesine”, ha spiegato che l’associazione deriva dalla lista civica “Valeria Cittadin sindaco” ed ha come obiettivo accendere i riflettori, attraverso convegni e iniziative, sulla storia urbanistica di Rovigo. “Bisogna fare in modo che i giovani restino e che le imprese continuino la loro attività imprenditoriale. E’ importante sensibilizzare cittadini e politici su come sviluppare la nostra città. Questa è un’opportunità per capire alcune tematiche  affrontate dai relatori, per una città pulita, illuminata a misura d’uomo”.

Tra i relatori ci sarà  l’architetto Andreina Milan, docente dell’Università di Bologna, in rappresentanza  di Italia Nostra che, nata per la salvaguardia dei centri storici, festeggia70 anni dalla sua fondazione. Milan, attraverso anche una serie di aneddoti, metterà in luce alcuni aspetti più nascosti della nostra città.

Il programma prevede i saluti del sindaco Valeria Cittadin, del presidente di Uniti per Rovigo capitale del Polesine, Marco Bordon, del presidente di Italia Nostra di Rovigo, Fabio Bellettato e gli interventi di: architetto Andreina Milan, architetto Luigi Paparella, ing. Pierluigi Reato, architetto Alessio Pipinato. Moderatore David Dante Nicoli.

Ingresso gratuito.