Consegnate alla città di Porto Viro le opere di PAO, ARTEZ, CHEONE, ZENTEQUERENTE E NATASA LAJOVIC.
Con un percorso di Urban Cycling Sonoro e l’inaugurazione di Piazza Caduti Triestini, Porto Viro accoglie la Street Art e i suoi colori dell'Associazione Culturale WALLABE
A Porto Viro Autorità e comunità locale si sono incontrate per festeggiare la conclusione di Be One, progetto nato grazie al Patrocinio del Comune di Porto Viro, al Contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e alla collaborazione con l’Associazione Culturale WALLABE. Be One in inglese significa “essere uno”, e vuole simboleggiare l’unione, l’inclusione e la condivisione. Il nome del progetto nasce con l’obiettivo di raccontare l’unione dei Comuni di Donada e Contarina in Porto Viro, avvenuta nel 1995. Be One però vuole anche parlare alla comunità di inclusione attraverso l’arte e la cultura, come strumenti per crescere insieme.
Il 19 Giugno 2021, attraverso un percorso di Urban Cycling Sonoro, realizzato in collaborazione con la Scuola Media ad indirizzo musicale di Porto Viro, al Conservatorio Buzzolla di Adria e all’associazione Artinstrada di Adria, la musica e le emozioni hanno fatto da trait d’union tra le opere di street art realizzate da artisti di fama internazionale.
Artez, artista serbo tra più i noti al mondo, ha realizzato “Story of Two Towns” (Storia di due Comuni) sul muro dell’edificio di Via Contarini 71 che dà il benvenuto all’ingresso città e che raffigura due donne che leggono un libro insieme, condividendo quindi la cultura per crescere insieme. Le due figure femminili rappresentano Donada e Contarina, indossano infatti abiti dei colori degli stemmi dei due Comuni, il blu e il rosso.
Pao, pioniere della Street Art italiana, ha realizzato Pinocchio sulle pareti della Ludoteca “La Bottega di Pinocchio”, trasformando i muri dell’edificio nelle pagine della favola.
Cheone ha creato “Ti regalo un fiore”, il bambino che raccoglie una margherita sulla parete di una delle casette A.T.E.R. che affaccia su Piazza Caduti Triestini. Si tratta di un’opera tridimensionale, interamente realizzata a bomboletta, che sembra uscire dalla parete e interagire con il contesto circostante. Il cappellino del bimbo ha due margherite intrecciate, come simbolo di unione tra Donada e Contarina.
Zentequerente ha realizzato “Tomo su Tono” sulla parete esterna della Biblioteca,
raccontando come l’arte e la cultura siano veicoli di inclusione, di ispirazione e di crescita.
BE One e WALLABE hanno voluto infine portare una sorpresa alla città di Porto Viro: un quinto muro che è stato terminato questa mattina, da parte dell’artista serba Natasa Lajovic. Natasa ha lavorato con Artez alla realizzazione della sua opera, e visto che ha scoperto in Porto Viro una città accogliente e una comunità gentile e aperta, ha voluto donare un muro. Grazie all’Amministrazione Comunale, le è stato assegnato il muro della scuola elementare di Taglio di Donada.
La giornata di domenica 20 Giugno si è conclusa con la cerimonia di inaugurazione di Piazza Caduti Triestini da parte del Sindaco di Porto Viro, Maura Veronese, e del Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza. Come citato dal Sindaco di Porto Viro, Ovidio diceva che “La bellezza è un bene fragile” ed è compito di tutti noi farne tesoro e proteggerla.