A poche ore dall'apertura del Bando (prevista per domani), a giocarsi la gestione dello storico Caffè Borsa, (fino a fine Marzo sarà ancora Thun) saranno tre “marchi” polesani. In un articolo della Voce di Rovigo si svela che a presentare le offerte in busta chiusa, entro il termine fissato alla fine della scorsa settimana, sono stati l’Industria Dolciaria Borsari di Badia, la ditta Steel Horn di Gianluca Piccolo, affiancato dal socio Andrea Sfriso, e Giacomo Sguotti, titolare del Corsopolitan.
L’assegnazione al miglior offerente presentata alla proprietà della Camera di Commercio Venezia Rovigo (sia dal punto di vista economico che in base al progetto presentato per il Borsa che sarà) dovrebbe avvenire, come detto, nella giornata di oggi. Ma il contratto che lega la Camera di Commercio, proprietaria dello stabile, alla Thun scadrà soltanto alla fine del mese: il Borsa, dunque, continuerà ad essere Thun Cafè ancora per qualche settimana, in attesa del passaggio ufficiale di consegne che potrebbe avvenire a ridosso di Pasqua.