CASTEMASSA • Il rinnovato Teatro Cotogni di Castelmassa ha ospitato venerdì 22 novembre un incontro dal titolo “No è no”, promosso dalla Provincia di Rovigo in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e rivolto ai ragazzi delle scuole.
Una lezione speciale per tanti studenti dell’IIS Munari, davanti ai quali sono saliti sul palco il presidente Enrico Ferrarese con la consigliera provinciale di parità Loredana Rosato e la consigliera provinciale con delega alle pari opportunità Lucia Ghiotti, oltre alla viceprefetto di Rovigo Valeria Gaspari, al sindaco di Castelmassa Federico Ragazzi alla dirigente scolastica Angela Belfiore.
Ferrarese si è rivolto ai ragazzi parlando di “sensibilità di genere ancora tutta da costituire attraverso il rispetto e riconoscendo il disvalore della violenza in assoluto. Occorre partire dalla vita di ogni giorno senza sottovalutare piccoli segnali che possono rivelarsi fondamentali per prevenire la violenza”.
L’incontro ha avuto come focus l’importanza del consenso, richiamando la differenza tra amore e possesso, punto ribadito e rimarcato più volte dalla Rosato, e ha visto in sala anche la presenza della psicologa Silvia Cavalieri, membro del dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e di Roberta Cusin, avvocato e presidente del comitato pari opportunità dell’ordine degli avvocati. Oltre ai tanti interventi, spazio anche ai ragazzi che hanno presentato riflessioni, letture e produzioni multimediali sul tema “L’amore non uccide” con Alessandro Secondi e Luca Cherubin, tutor che hanno spiegano il ruolo della Consulta degli Studenti.
Nel corso della mattinata, che ha proposto anche una panoramica delle tante storie di coraggio e sacrificio - da Franca Viola, la prima donna italiana a dire “no” a Giulia Cecchettin, caso di femminicidio più mediatico degli ultimi tempi - si inserisce in un percorso avviato da tempo dalla Provincia di Rovigo sul tema dei diritti, della parità e del contrasto alla violenza di genere che va oltre la ricorrenza del 25 novembre: il 4 ottobre scorso in sala consiliare a Palazzo Celio si è tenuto un incontro di formazione a cura della consigliera di parità rivolto al personale sulle molestie nei luoghi di lavoro, evento che ha colto nel segno al punto di esser bissato il 30 ottobre successivo in Comune a Porto Tolle. Il 5 novembre, la stessa consigliera di parità era stata poi tra i relatori a un seminario promosso nel capoluogo dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto: un’occasione, l’ennesima, per ribadire l’esigenza di mantenere alta l’attenzione rispetto a questa piaga sociale, su cui ancora resta molto da fare come confermano i dati resi dall’Istat che ha rivelato come le richieste di aiuto all’1522, il numero antistalking, nell’ultimo anno siano aumentate dell’83,5% (quasi 300 segnalazioni al giorno).
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