ROVIGO - Ieri sera in Gran Guardia si è parlato del Bando per rinnovare le attività a supporto di progetti finalizzati alla rigenerazione urbana e alla ripresa economica nell'ambito dei Distretti del Commercio.
Una bella opportunità per le imprese!
Molto partecipata dagli imprenditori la serata nel dopocena presenziata dall'Assessore al Commercio Giorgia Businaro, dall Direttore dell'Area Metropolitana di Venezia Rovigo di Confesercenti Alvise Canniello, e il Direttore provinciale dell'associazione Vittorio Ceccato.
Nel dettaglio:
Soggetti ammissibili
Le imprese che partecipano al bando lo fanno sulla base di un accordo operativo al fine di costituire l'aggregazione necessaria di almeno 3 imprese. ll soggetto proponente (capofila) dell’aggregazione è un soggetto esterno che si occupa di tutte le procedure burocratiche ed è responsabile della riuscita del progetto. Il Capofila funge da centro di costo per le iniziative di promozione del Distretto. Il costo delle attività svolte dal capofila è coperto al 100% dalle risorse del bando. Il soggetto aggregatore è la società strumentale dell'Associazione di Categoria.
Le imprese ammissibili devono essere “attive” ed esercitare un'attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei seguenti settori:
G “Commercio all'ingrosso e al dettaglio” con esclusione dei seguenti gruppi:
- 45.11.02 (Intermediari del commercio di autovetture e di autoveicoli leggeri);
- 45.19.02 (Intermediari del commercio di altri autoveicoli);
- 45.2 (Manutenzione e riparazione di autoveicoli);
- 45.31.02 (intermediari del commercio di parti ed accessori di autoveicoli);
- 45.40.12 (Intermediari del commercio di motocicli e ciclomotori);
- 45.40.22 (Intermediari del commercio di parti ed accessori di motocicli e ciclomotori); - 45.40.30 (Manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori);
- 46.1 (Intermediari del commercio);
- 47.9 (Commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati)
1.56 “Attività dei servizi di ristorazione”;
N.77.1 “Noleggio di autoveicoli”;
N.77.2 “Noleggio di beni per uso personale e per la casa”;
N. 79.1 “Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator”;
R. 93.13.00 “Gestione di palestre”;
S. 96.02.01 “Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere”; S. 96.02.02 “Servizi degli istituti di bellezza”;
S. 96.09.02 “Attività di tatuaggio e piercing”;
S. 96.09.04 “Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari)”.
Localizzazione
L'impresa deve avere l'unità operativa, o le unità operative, in cui realizza il progetto imprenditoriale nell’ambito territoriale dei Distretti del commercio riconosciuti.
Tipologie di interventi ammissibili Il progetto ammesso all'agevolazione deve essere concluso ed operativo entro il termine perentorio del 17 settembre 2025.
Il progetto si considera concluso ed operativo quando:
a) le attività sono state effettivamente realizzate;
b) le spese sono state sostenute;
c) l'obiettivo per cui è stato ammesso a finanziamento è stato realizzato.
Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
Interventi per lo sviluppo dell’offerta commerciale:
a) macchinari, beni strumentali, hardware e attrezzature; b) mobili arredo;
c) sistemi e apparati per sicurezza e videosorveglianza;
d) software e realizzazione di sistemi di e-commerce;
e) interventi edilizi e di impiantistica;
f) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili;
g) spese generali.
Interventi di valorizzazione del Distretto del commercio:
h) spese per servizi di consulenza e assistenza tecnico-specialistica; i) spese di promozione e animazione del Distretto del commercio.
Investimento minimo, contribuzione prevista
Ogni impresa partecipante all’aggregazione deve investire almeno €. 15.000. Le spese negli ambiti a,
b, c, d, e, f, g sono contributi al 50% iva esclusa. Gli investimenti nei punti h, i sono contributi al 100% iva compresa. Il contributo massimo per aggregazione è quantificato in € 220 000. La spesa massima per aggregazione è quantificata in € 400 000.
Tempistiche per partecipare al bando
Le domande di contributo sono inviate dal soggetto promotore dal 27 settembre al 13 dicembre 2023 tramite procedura telematica. Sono ammesse spese a partire dalla data di presentazione della domanda di contributo e partecipazione al bando.
Informazioni e manifestazione di interesse a partecipare
Per qualsiasi richiesta di ulteriore informazione Confesercenti è a disposizione con il proprio Ufficio
Sviluppo nelle persone di Michele Raisi e Sara Carraro: michele.raisi confrovigo.it - sara.carraro@confve.it