ROVIGO_ È densa di appuntamenti la prima giornata del festival Rovigo Cello City, giunto ormai alla sua nona edizione, organizzato come sempre dall’Associazione Musicale F. Venezze, e quest’anno affidato alla direzione artistica di Gerardo Felisatti.
Si inizia alle ore 10,30 del mattino nella Sala degli Arazzi dell’Accademia dei Concordi con il primo appuntamento del ciclo “Violoncello e poesia”, nato dalla collaborazione dell’Associazione Venezze con la casa editrice “Il Ponte del Sale” e con l’Accademia dei Concordi; il ciclo consta di quattro appuntamenti della domenica mattina, uno per ogni mese autunnale, e vuole accostare le voci di alcuni fra i maggiori poeti novecenteschi con la voce del violoncello. Per questo primo appuntamento il poeta prescelto è Diego Valeri, l’introduzione e le voci recitanti sono di Carlo Londero e Marta Gulinelli, e il violoncellista è il giovane Luca Dondi, allievo del Conservatorio rodigino.
Poi, alle ore 16,00, c’è la parentesi golosa presso la Gelateria Godot (via D. Piva, n. 13/3), con la degustazione del nuovo gelato Gusto Violoncello, una creazione originale della medesima Gelateria Godot, che, come di consueto verrà offerto per tutta la durata del festival, a chi dirà la parola d’ordine: “la - re - sol – do”, ovvero il nome delle corde a vuoto del Violoncello.
Infine, alle ore 21,00, ecco il prestigioso concerto di inaugurazione, al Tempio della Rotonda, con due artisti di fama internazionale: Johannes Moser, violoncello e Gloria Campaner, pianoforte, impegnati in un programma di grandi suggestioni, che affianca a due capolavori famosissimi come la Sonata op. 38 n.1 di Johannes Brahms e la Sonata di Cesar Franck, trascritta dall’originale per violino, una gemma di meno facile ascolto, i 3 Pieces di Nadia Boulanger.
Johannes Moser è un violoncellista tedesco-canadese, che si è formato con David Geringas. Vincitore importanti concorsi internazionali, fra cui spicca il secondo premio all’International Tchaikovsky Competition del 2002 a Mosca, si è esibito come solista con le principali orchestre del mondo, tra cui la Filarmonica di Berlino, la Filarmonica di New York, la Filarmonica di Los Angeles, la Filarmonica di Hong Kong, la Filarmonica di Monaco e le Orchestre Filarmonica d'Israele, nonché con la Chicago Symphony, London Symphony, Bavarian Radio Symphony, Frankfurt Radio Symphony, Royal Concertgebouw Orchestra, Tokyo Symphony, Philadelphia e Cleveland Orchestra.
Gloria Campaner, nata a Jesolo, ha iniziato presto una carriera internazionale, che l’ha portata ad esibirsi in Inghilterra, Cina, Libano, Sudafrica, Spagna, Giappone, Stati Uniti, Myanmar, Sud America. Attiva come camerista e molto interessata sia al jazz che alla musica contemporanea, tanto da aver eseguito in prima assoluta lavori di compositori quali Marton Illès, Marcello Abbado, Jorg Widmann, Vittorio Montalti e Giovanni Sollima, ha altresì fondato il laboratorio creativo C# See Sharp, un metodo multidisciplinare finalizzato alla gestione delle risorse psicologiche e dell'emotività legate alla performance musicale ed agli eventi in pubblico.
Per partecipare a tutti i concerti ed eventi l’ingresso è libero, ma è possibile prenotare il posto a sedere (fino ad esaurimento della disponibilità), al costo di € 5,00 per i soci dell’Associazione Musicale F. Venezze e di € 10,00 per i non soci. È possibile prenotare gli eventi dal 25/08 alle ore 10,00 fino ad un’ora prima di ogni spettacolo, tramite il sito www.rovigocellocity.it , scrivendo a prenotazioni@rovigocellocity.it, oppure chiamando tutti i giorni (esclusa la domenica) ore 10-12 / 15-16 al numero 0425/21405 o al numero 3791322543. Per l’accesso in sala verrà applicata la normativa Covid-19 pro tempore vigente, e rimane comunque raccomandato l’uso della mascherina. Per tutte le informazioni e per rimanere aggiornati sulle attività, visitare il sito web www.rovigocellocity.it o i canali social Facebook ed Instagram del Festival.
La Stagione ha il patrocinio del Comune di Rovigo, della Fondazione per lo Sviluppo del Polesine in campo letterario, artistico e musicale di Asolo Musica e del Festival Bartolomeo Cristofori, ed è resa possibile grazie al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, di Fondazione Banca del Monte di Rovigo, di Bancadria Colli Euganei, della Regione del Veneto, di ASM-SET, del Rotary Club Rovigo, della Fondazione Rovigo Cultura e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, oltre che in collaborazione con il Conservatorio F. Venezze e con l’Accademia dei Concordi.
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