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Fabula Saltica con Cenerentola e Gene Gnocchi al Censer

Due eventi da non perdere al Cen.Ser. Rovigo Fiere nella Stagione estiva 2021 del Teatro Sociale

ARIAPERTA. Torna per i tanti appassionati del genere la danza con la Compagnia Fabula Saltica e a seguire il grande teatro con una effervescente serata che vedrà protagonista Gene Gnocchi

Collocata nell’Italia degli anni ’60, teatro di mille energie creative, di volontà di riscatto e affermazione personale la nostra Cenerentola seppure subordinata alla matrigna e alle due sorellastre, conserva, intatta, la sua trasognante dolcezza, la grazia, il fascino e l’idealismo adatti al ruolo, qualità che condurranno al lieto fine. Nessuna scarpetta di vetro a renderla ancora una volta succube delle scelte altrui, ma una splendida donna in grado di prendere da sola le proprie decisioni e che svela ancora una volta la sua intensa umanità. Perché Cenerentola come insegna Prokofiev “non è solo un personaggio da favola, ma un essere vivente: soffre, vive e il suo destino ci commuove sempre”. Lo spettacolo è anche un sentito omaggio all’arte di Gioachino Rossini, per la colonna sonora sono state utilizzate pagine scelte da varie opere del compositore pesarese, alternate a quelle appositamente create dal compositore Simone Pizzardo.

 

Compagnia Fabula Saltica

Cassandra Bianco, Lara Ballarin, Laura De Nicolao, Federica Iacuzzi,

Salvatore Palumbo, Manolo Perazzi, Claudio Pisa, Chiara Tosti

Claudio Ronda coreografie

Federica Iacuzzi assistente alle coreografie

Gioachino Rossini e Simone Pizzardo musiche

Primo Antonio Petris luci, costumi ed elementi scenici

Giulia Zuolo assistente

Gianluca Quaglio responsabile tecnico

 

Produzione Associazione Balletto Città di Rovigo Fabula Saltica, realizzata in collaborazione con il Comune di Rovigo Teatro Sociale e Cen.Ser S.p.A con il contributo del Ministero della cultura, ArcoDanza, Regione del Veneto

Gene Gnocchi torna con uno spettacolo in cui la stralunata comicità che lo caratterizza da sempre, si mescola con riflessioni a volte sarcastiche, a volte amare. Un testo che porta Gene in una dimensione di racconto comico, battute che stanno dentro a un filo rosso che unisce le scene. Un vecchio ufficio, dimenticato da decenni. Dentro, un capo ufficio, Gnocchi, e un assistente, che da anni suona la chitarra mentre protocolla gli atti. Gene Gnocchi lavora direttamente per conto di Dio, che si esprime, a volte in maniera criptica, attraverso una vecchia radio. Ma in questi anni, i dubbi del capo ufficio/Gnocchi sono aumentati, il piccolo impiegato comincia a mettere in dubbio le scelte del divino principale. Su questo si snodano i monologhi dell’attore, faldoni che contengono problemi che sempre lui, il capo ufficio/Gnocchi, deve risolvere, domande senza risposta, problemi che attanagliano il mondo surreale di Gene che restano insoluti, riflessioni che violano un confine tra il quotidiano e l’apocalittico. Uno spettacolo in cui Gene Gnocchi si misura con il divertimento, la satira, l’iperbole e l’amarezza. Alla chitarra Diego Cassani, da molti anni compagno d’avventura di Gnocchi, che punteggia le astrazioni del capo ufficio con soli e ritmiche che vanno dal teatro contemporaneo alla musica popolare.

 

Gene Gnocchi

regia Marco Caronna

con la partecipazione del chitarrista Diego Cassani

Evento in collaborazione con Arteven


PER INFORMAZIONI E PREZZI BIGLIETTI: 
BOTTEGHINO Teatro Sociale
Piazza Garibaldi 14 – Rovigo
telefono 0425 25614
e mail teatrosociale.botteghino@comune.rovigo.it