“Fai shopping e vinci Cultura”, dal 14 al 28 ottobre.
Shopping, arte e cultura, lo sviluppo del territorio passa da qui.
Cultura e commercio, un perfetto binomio. E' su questo principio che si basano “L'arte è in ogni luogo” e “Fai shopping e vinci cultura”. Sono le due iniziative promosse da Confcommercio Rovigo con il contributo della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, di riqualificazione urbana a sostegno del commercio del centro storico di Rovigo e della cultura diffusa in tutta la provincia.
Il commercio del centro di Rovigo ha una manifestazione a premio, gratuita per i commercianti aderenti, che consente a chi effettua nuovi acquisti di compilare una cartolina consegnata dal negoziante e di ricevere direttamente “premi culturali”, ossia coupon validi per visitare la mostra di Palazzo Roverella e la Collezione Balzàn di Badia Polesine, i musei archeologici di Rovigo, Adria e Fratta Polesine, Villa Badoer, di partecipare agli incontri tematici o visite speciali di Palazzo Roverella e Accademia dei Concordi, di partecipare agli spettacoli del Teatro Sociale e del Teatro Ballarin di Lendinara, oltre ai film in programma a Cinecolonne.
45 i negozi aderenti – contrassegnati da una locandina sulla porta – appartenenti a diverse categorie, eccetto bar e ristoranti, che non sono stati coinvolti perché, come ogni autunno, già beneficiano dei visitatori della mostra di Palazzo Roverella che fino al 26 gennaio richiamerà a Rovigo molto pubblico.
Il montepremi in questa prima edizione conta già 430 singoli premi che, negli abbinamenti predisposti, corrispondono a 315 coupon fruibili dai clienti dei negozi del centro storico.
Un’occasione imperdibile per riempire la “borsa della spesa” di Cultura!
Istituzioni ed associazioni si trovano già da anni ad affrontare il problema dello svuotamento dei centri storici dovuto alla crisi economica ed alla conseguente cessazione di molte attività commerciali a svantaggio dell’aspetto delle città che perdono la loro capacità attrattiva innescando un circolo vizioso per cui vanno individuati dei rimedi.
CAT Imprese Confcommercio Rovigo scarl, grazie al bando promosso dalla Camera di Commercio Venezia Rovigo la scorsa primavera, ha avviato un “progetto pilota” che intende prima di tutto implementare il lavoro di squadra tra attori pubblici e privati, tutti ugualmente chiamati ad individuare nuove strategie che sono sempre frutto di diverse competenze messe a fattor comune.
E proprio con questo spirito ha coinvolto, in questa fase iniziale orientata ad un successivo sviluppo, le istituzioni di 5 comuni: Rovigo, Adria, Fratta Polesine, Badia Polesine, Lendinara condividendo le due nuove iniziative presentate nel Salone d’Onore di palazzo Nodari alla presenza dell’assessore alla Cultura Roberto Tovo, degli assessori alla cultura, Valeria Targa di Badia Polesine accompagnata dal consigliere Cristian Brenzan, dell’assessore al turismo e decoro di Adria Andrea Micheletti e di Cristina Regazzo di Rovigo Convention & Visitors Bureau.
“Pensare allo sviluppo di attività imprenditoriali e territoriali dal punto di vista turistico – ha detto l'assessore Tovo -, non è indipendente dalla cultura. La nostra città deve continuare ad essere consapevole della propria ricchezza. Quello che presentiamo oggi, è sicuramente interessante. Penso che unire arte e cultura con iniziative commerciali, possa essere un percorso di crescita per il nostro territorio”.
“Riqualificare i centri storici significa mettere un abito nuovo” con queste parole il presidente di Confcommercio Rovigo, Stefano Pattaro, ha presentato la prima iniziativa che si propone di abbellire le vetrine dei negozi sfitti ubicati nei 5 comuni, uniti dal desiderio di preservare il decoro urbano, non solo sollecitando i proprietari nella cura delle loro proprietà, ma facendo diventare le vetrine sfitte veicolo di bellezza. E quale bellezza può essere più reale delle ricchezze storico-artistiche diffuse nella nostra provincia?
Con il supporto tecnico di Rovigo Convention & Visitors Bureau, che da 5 anni promuove Rovigo come “destinazione turistica vasta”, è stato ideato un poster che, come un quadro di Mondrian, mette in mostra palazzi, dipinti, paesaggi, eventi sportivi, eccellenze produttive ed artigianali che si alternano ai famosi tasselli colorati del pittore olandese esortando chi guarda a condividere il motto “L’arte è in ogni luogo”.
“Un’azione – ha precisato il presidente Pattaro - che da un lato intende preservare il decoro urbano e abbellire le vetrine riempiendo un vuoto percepito con l’arte, la cultura, l’ambiente e dall’altro spera di sollecitare residenti e turisti a spalancare gli occhi per diventare più consapevoli ed orgogliosi delle ricchezze esistenti anche nelle piccole città”.
Confcommercio Rovigo e le 5 amministrazioni, accomunate dal medesimo intento, esortano i proprietari dei negozi sfitti a segnalare la loro disponibilità ad appendere il manifesto con l’auspicio che possa essere anche un mezzo per richiamare l’avvio di prossime attività (segnalazioni a eventi@ascomrovigo.it)