ROVIGO • In occasione della Giornata Nazionale per la Donazione di Organi e Tessuti, Aido Veneto organizza una serata speciale di sensibilizzazione dal titolo: "CON IL CUORE SI PUO’ … UNA SECONDA POSSIBILITÀ", che si terrà venerdì 11 aprile alle ore 20.45 al Teatro Sociale di Rovigo.

L’evento sarà un momento di testimonianza e musica, con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica del Veneto, diretta dal maestro Stefano Romani e del tenore Cristian Ricci. La serata, condotta da Federica Morello, darà voce a testimonianze di persone che hanno vissuto l’esperienza della donazione e del trapianto.
L’idea di questa iniziativa è nata da Mirko Bernardinello, che porterà la sua testimonianza ed è stata successivamente organizzata da AIDO Veneto ed Aido Provinciale Rovigo in collaborazione con il Comune di Rovigo e il sostegno di Banca Veneto Centrale filiale di Rovigo 2. Ma le sinergie sono molte: Regione Veneto, Provincia di Rovigo, Università di Padova (Dipartimento Di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pubblica e, ovviamente, l’Orchestra Sinfonica del Veneto con il tenore Ricci, che partecipano gratuitamente alla serata.
La presentazione si è tenuta oggi a palazzo Nodari.
A fare gli onori di casa l’assessore alla Cultura, Eventi e Manifestazioni Erika De Luca. “E’ un messaggio forte che come istituzione vogliamo dare – ha detto De Luca -, la donazione è un gesto di amore e solidarietà. Le liste sono lunghe e nonostante i dati siano buoni, c’è ancora molto da fare. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti, il Comune, anche con l’assessore Michele Aretusini, ha creduto in questa iniziativa, perché è fondamentale diffondere la cultura del dono”.
Ad oggi, in Italia, circa 8.100 persone sono in attesa di trapianto. AIDO Veneto, come ha detto il presidente regionale Valentino Rossin, conta 232 mila soci, è presente nelle 7 province con circa 220 gruppi e 1.200 volontari. Nella regione, sono registrate nei Comuni 1.650 mila manifestazioni di volontà, di cui il 73,6% favorevoli alla donazione, contro una media nazionale del 67,3%.
Nel 2024, il Veneto si è confermato tra le regioni con il più alto numero di donazioni e trapianti in Italia, grazie ad una rete ospedaliera efficiente e ad una crescente sensibilizzazione della popolazione.

Nel corso del 2024, il Veneto ha confermato il suo ruolo di eccellenza a livello nazionale nel settore dei trapianti. Secondo i dati forniti dal Centro Regionale Trapianti Veneto, si registrano: 2.110 donatori di organi a livello nazionale, con un incremento del +2,7% rispetto all'anno precedente; 4.692 trapianti da donatore deceduto e donatore vivente, con un incremento del +5,1% rispetto all'anno precedente, di cui 718 in Veneto (404 reni, 197 fegato, 72 cuore, 8 pancreas). Ma un aumento del tasso di opposizione alla donazione, nonostante i dati generali positivi.
“La consapevolezza di dire sì alla donazione – ha affermato Rossin -, è un’occasione unica di responsabilità sociale che garantisce il rispetto delle nostre scelte e solleva i nostri cari da una decisione difficile. Con questa iniziativa, impreziosita dalla musica dell’Orchestra Sinfonica del Veneto, intendiamo tenere alta l’attenzione sull’importanza della donazione e incoraggiare sempre più persone a questo gesto di grande generosità. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che, con la loro arte e il loro impegno, hanno reso possibile questa serata”.
“Attraverso la donazione – ha dichiarato l’assessore regionale Cristiano Corazzari, che ha portato il saluto anche del presidente Luca Zaia e dell’assessore Lanzarin, possiamo dare futuro, vita, speranza a tante persone . Un atto di generosità che ci fa crescere. La Regione è impegnata nella donazione, purtroppo vengono veicolati tanti messaggi sbagliati, è quindi importante promuovere iniziative come queste per informare correttamente e arrivare al cuore delle persone. Inoltre sarà una serata con un evento di altissimo livello culturale. Un ringraziamento a tutti e in particolare, ai volontari AIDO e a tutti i volontari, che sono un patrimonio della nostra comunità”.
Per l’amministrazione provinciale era presente il consigliere Edoardo Lubian, che ha portato i saluti del presidente Enrico Ferrarese, ribadendo l’importanza della tematica e della donazione per ridare vita. Per l’Aulss 5 polesana il direttore generale Pietro Girardi che ha dichiarato: “la sanità è fatta di persone con teste, competenze e cuore, grazie a tutto il mondo della sanità e del sociale”.
Attraverso la forza evocativa della musica interpretata dall’Orchestra Sinfonica del Veneto, l'evento mira a promuovere e gratificare il gesto di grande generosità di un donatore. Proprio grazie a un atto di tale altruismo, come ha riportato il professor Vincenzo Tarzia del Dipartimento scienze cardio toraco vascolari dell’Università di Padova, l’11 maggio 2023 si è ottenuto un traguardo storico per la medicina italiana con il primo trapianto di cuore da donatore a cuore fermo effettuato nel nostro Paese. Un ruolo cruciale in questo intervento pionieristico è stato svolto dal professor Gino Gerosa (Università di Padova), dal coordinamento sinergico del Centro Regionale Trapianti del Veneto (allora diretto dal dott. Giuseppe Feltrin) e dal coordinatore trapianti dell’Azienda Ospedale Università di Padova (allora dott. Demetrio Pittarello), con il fondamentale contributo di numerosi professionisti. A portare avanti la testimonianza è Mirko Bernardinello: “è importante far capire che dopo la morte può esserci ancora vita”.
Per la Banca veneto Centrale di Rovigo, è intervenuto Massimiliano Bonfà che ha sottolineato l’obiettivo, come banca, di essere sempre più al servizio di tematiche così importanti. “Ringrazio le istituzioni e spero sia l’inizio di una collaborazione costante a supporto della salute da parte del mondo del credito”.
L’Orchestra Sinfonica del Veneto offrirà un programma musicale eclettico e coinvolgente, spaziando dalle emozionanti colonne sonore di film celebri alle sublimi melodie della musica classica. Soddisfazione anche dal direttore Romani e dal tenore Ricci. “La musica unisce tutti gli animi e il cuore”. – ha detto Romani. “Non potevamo non essere presenti – ha aggiunto Ricci -, ad un evento così importante”.
AIDO ricorda che è possibile esprimere il proprio consenso alla donazione, oltre che con le modalità tradizionali, anche online tramite SPID o firma digitale sul sito www.aido.it o con l’app Aido.
AIDO ricorda che è possibile esprimere il proprio consenso alla donazione, oltre che con le modalità tradizionali, anche online tramite SPID o firma digitale sul sito www.aido.it o con l’app Aido.
Un ringraziamento speciale va anche alle associazioni del Dono AVIS e ADMO, alla Fondazione Banca dei Tessuti e alla Fondazione Banca degli Occhi, con le quali AIDO collabora frequentemente e che partecipano a questo evento che unisce la potenza della musica dell’Orchestra Sinfonica del Veneto, la solidarietà e la celebrazione di un importante anniversario per la medicina italiana.
AIDO Veneto lancerà inoltre, una campagna di distribuzione di 380.000 sacchetti del pane in tutta la regione. Su ogni sacchetto saranno riportate informazioni utili per aiutare le famiglie a compiere una scelta consapevole sulla donazione. AIDO Veneto invita tutti a partecipare e a dire Sì alla donazione, un gesto che può offrire una seconda possibilità di vita. L'associazione ringrazia di cuore tutti coloro che, con un semplice "Sì", permettono agli 8.000 pazienti in attesa di trapianto di continuare a sperare. Per ulteriori informazioni: AIDO Veneto www.aidoveneto.it email: veneto@aido.it Cell. 335 5341103

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