ROVIGO • Goletta Verde lancia l'allarme, in Veneto due zone fuori dai parametri.
Sono la foce dell'Adige tra Chioggia e Rosolina e la parte destra del delta del Po di Tolle a Barricata. Risultati oltre i limiti di legge probabilmente a causa del forte maltempo. (fonte Ansa)
E così dopo il passaggio in Veneto, sono stati raccolti i dati della Goletta Verde presentati a Carle (VE) oggi dal Legambiente.
Adige osservato speciale
Anche nel campionamento di maggio effettuato nell’ambito del progetto Operazione fiumi, i risultati ottenuti alla foce dell'Adige erano molto al di sopra dei limiti di legge, osserva la ong. “La foce dell’Adige è per noi una spia che lampeggia da tanti anni, come abbiamo più volte denunciato, ma ora è arrivato il momento di agire. Il punto campionato alla foce del fiume Adige tra Chioggia e Rosolina, per quanto riguarda gli enterococchi, è risultato fortemente inquinato, con parametri dalle 3 alle 4 volte superiori a quelli consentiti – il commento di Giulia Bacchiega, vicepresidente di Legambiente Veneto.
"Ci preoccupa anche lo stato morfologico dell’Adige, come ribadito pochi mesi fa nell’ambito di Operazioni Fiumi, perché questo corso d’acqua ha scarsa capacità di assorbire e far defluire le acque in caso di piena.
Oltretutto abbiamo osservato che, in caso di forti piogge, gli impianti di depurazione entrano sotto stress e non riescono a svolgere a pieno la loro funzione di depurazione delle acque reflue e degli scarichi industriali. E se il fiume esonda, è bene ricordarlo, queste acque contaminate da batteri fecali, pfas, pesticidi e altri inquinanti, finiscono nelle nostre strade, case, campi, orti e giardini”.
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