Si è conclusa la XXII Edizione della Festa del Riso di Porto Tolle.
Grande successo per la serata di gala che ha registrato il sold out con la presenza di oltre 250 partecipanti.
Nella location dell'Azienda agricola Agridelta di Ca’ Venier tanti ospiti tra le principali istituzioni del territorio insieme ai rappresentanti della Regione Veneto.
[Foto e testi: Emanuela Pregnolato AIS VENETO delegazioni di Rovigo]
Un’occasione per raccontare quest’area del Delta del Po attraverso la storia dei suoi cibi e della sua lunga tradizione risicola.
I terreni agricoli della zona di Porto Tolle furono infatti gli ultimi ad emergere dal mare in seguito all’opera idraulica del “Taglio di Porto Viro”, avvenuto il 16 settembre del 1604 grazie al volere della Repubblica della Serenissima. Storicamente fu proprio la coltivazione del riso la prima forma di messa a frutto di questi terreni appena emersi dal mare. Oggi il Riso del Delta del Po si può fregiare del Marchio IGP ed è un prodotto d’eccellenza con caratteristiche organolettiche che lo rendono unico.
Un team composto da dieci importanti realtà della ristorazione locale ha curato l’esecuzione del ricco menu a base di riso, presentando in modo fedele e autentico anche le antiche ricette della tradizione, come il “Riso alla canarola” e le “Seppioline nere su la polenta di riso”. Il servizio dei piatti in sala è stato poi seguito con attenzione dai giovani allievi dell’Istituto Alberghiero “Giuseppe Cipriani” di Adria.
I Sommellier AIS della Delegazione di Rovigo si sono invece occupati della selezione e del servizio dei vini ai commensali, proponendo un percorso gustativo di vini prodotti nella Valle del Po, dal Monviso all’Adriatico. Un omaggio al “Viaggio nella Valle del Po” del grande Mario Soldati, che proprio nel Comune di Porto Tolle girò nei primi anni ’50 del secolo scorso “La donna del fiume” con una giovanissima Sofia Loren agli esordi nel mondo del cinema.
Una manifestazione che presentata dall’amministrazione comunale di Porto Tolle durante la 79esima Mostra del Cinema di Venezia, ha visto seguire alla serata di gala una tre giorni ricca di incontri e attività alla scoperta del territorio.
“La serata è stata bellissima e i nostri ristoratori, a cui va il nostro ringraziamento, sono stati eccezionali – ha commentato l’assessore alle Politiche agricole di Porto Tolle Silvana Mantovani -. Quest'anno abbiamo avuto anche l'Associazione Italiana Sommelier che ci ha accompagnato in un viaggio enogastronomico unico. Tutte le autorità hanno voluto essere presenti, a partire dal Prefetto e dal Questore, ed è stata l’occasione per incontrarsi in un ambiente informale e stare bene insieme, per parlare e far conoscere un territorio come questo, il Delta del Po, un luogo meraviglioso. Ringrazio per la presenza la Regione, la Provincia, l’Ente Parco, i sindaci del Parco, e tutte le forze dell’ordine”.
“Per noi questa festa è sinonimo di promozione turistica – commenta il sindaco di Porto Tolle, Roberto Pizzoli -, è il modo di valorizzare un'eccellenza come il riso che è su tutte le tavole italiane, ma soprattutto è un’opportunità imperdibile di far conoscere queste aziende, queste nostre frazioni e il nostro splendido Delta. Il rilancio, lo sviluppo del territorio passano da questi prodotti tipici, dalle eccellenze, dal lavoro dei tanti agricoltori che credono nel loro territorio, nelle loro produzioni e che con tanti sacrifici stanno facendo delle cose straordinarie”.
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