ROVIGO • Domenica 15 settembre presso la Gran Guardia si conclude la residenza artistica di Bus14 con uno sharing aperto al pubblico.
Prosegue il progetto di Residenze artistiche diretto e organizzato dal Teatro del Lemming, che vedrà nuovamente ospiti a Rovigo, dal 9 al 15 settembre, il collettivo veneto Bus 14, alle prese con un nuovo progetto attorno alla precarietà giovanile dal titolo provvisorio PAY-PER-VIEW. Al termine della residenza, domenica 15 settembre alle 18.00 presso la Gran Guardia, il gruppo incontrerà il pubblico della città in un momento di confronto sul progetto e le domande che esso pone. L’incontro è ad ingresso libero e gratuito.
Il progetto di Bus 14 nasce a partire da una lettera, che venne pubblicata sul Messaggero Veneto nel 2017. Nello scritto, un trentenne friulano di nome Michele dichiarava di volersi suicidare a causa di una società non in grado di offrirgli un mondo all'altezza delle sue aspettative.
Partendo da questa lettera, il gruppo intende lavorare su un progetto partecipativo sul tema della sopravvivenza di un trentenne privilegiato che si muove all'interno di un mondo precario in cui solo il potere del soldo permette di salvarsi.
Il progetto di residenza PAY-PER-VIEW è stato selezionato attraverso il bando VENE.RE, che mette in rete le tre residenze della regione Veneto: Teatro del Lemming, Operaestate Festival/CSC Bassano del Grappa, Teatro Comunale di Vicenza. Grazie alla rete, il gruppo avrà la possibilità di usufruire di un lungo periodo di residenza di 45 giornate complessive, suddivise equamente tra i tre partner.
BUS 14 è formato da Alessandro Businaro (regista classe 1993, formatosi alla Scuola di teatro Galante Garrone e all'Accademia Silvio d'Amico) e Stefano Fortin (drammaturgo e dramaturg classe 1989, formatosi all'Accademia dello Stabile del Veneto). I due collaborano assieme dal 2018, prima per il progetto Amleto (finalista alla Biennale College Registi Under 30); poi nel 2020 per lo spettacolo George II (con cui partecipano alla 48ma edizione della Biennale Teatro); e poi nel 2021 ideano Orizzonte Postumo, progetto residenziale prodotto dal Teatro Stabile del Veneto, nel quale viene realizzata la trilogia "Abitare lo specchio”. Per formalizzare il rapporto pluriennale e produrre in autonomia i propri lavori, i due fondano nel 2023 la compagnia Bus14, che attualmente ha all'attivo la performance 35040 e ha cominciato la propria ricerca per il progetto Pay-per-view. Individualmente, Businaro dal 2021 è direttore artistico di Teatro in Quota, festival di arte performativa di Rocca di Mezzo (AQ). Fortin, invece, tra il 2021 e il 2023 è coinvolto nei progetti Abbecedario, Calendario civile e Italian Stories, prodotti dal Piccolo di Milano. Nel 2022 vince, con il testo Cenere, il bando Biennale College Teatro Autori Under 40.
L’attività realizzata dal gruppo presso la Gran Guardia è inserita all’interno della progettualità legata alle residenze artistiche, realizzata dal Teatro del Lemming nel 2024: la compagnia rodigina è infatti uno dei tre soggetti veneti riconosciuti e sostenuti dalla Regione Veneto e dal Mic-Ministero della Cultura come Residenza “Artisti nei territori”.
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