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Il CUR festeggia insieme alla città i laureati

Rovigo, 17/18 settembre 2021 – C.U.R. ha ritenuto doveroso organizzare 2 cerimonie pubbliche, da svolgersi nella piazza del centro città, con le quali poter celebrare la Laurea degli studenti che, a causa dell’interruzione delle attività didattiche in presenza, non hanno potuto celebrare pubblicamente il loro traguardo di Laurea.

Scopo della cerimonia, oltre a dare la possibilità ai giovani laureati di celebrare con i propri cari, è quello di portare in centro città e all’attenzione della cittadinanza parte dei i corsi universitari che da ormai più di vent’anni si svolgono con grande apprezzamento a Rovigo.

 

Le Cerimonie di consegna delle corone di laurea coinvolgeranno parte dei laureati nei corsi universitari rodigini, laureatisi durante l’anno accademico ‘20/’21.

Sono previsti 2 appuntamenti, uno il 17 e l’altro il 18 Settembre, entrambi con inizio cerimonia a partire dalle ore 10:00 e conclusione alle ore 13:00 circa.

Le cerimonie si svolgeranno in piazza Vittorio a Rovigo, e in caso mal tempo verranno spostate presso la Camera di Commercio, all’interno Salone del Grano in piazza Garibaldi. Hanno accolto l’invito alla condivisione del festeggiamento sia l’Accademia dei Concordi che il Conservatorio Venezze di Rovigo presenziando attivamente all’evento.

  • La data del 17 Settembre (Venerdi dalle ore 10:00 alle ore 13:00 circa) sarà dedicata ai laureati (anno accademico ‘20/’21) nei 2 corsi afferenti all’Ateneo Patavino che, di tradizione, svolgono propria discussione di laurea nella sede rodigina del Cubo, ovvero nel Corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione e nel corso di Laurea in Diritto dell’Economia. Consegnano le corone di Laurea i Presidenti dei Corsi di Laurea prof. Luca Agostinetto e prof. Filippo Viglione (sostituito da prof. Michele di Bari).
  • La data del 18 Settembre (Sabato dalle ore 10:00 alle ore 13:00 circa) sarà dedicata ai laureati (anno accademico ‘20/’21) nel corso magistrale afferente all’Ateneo Ferrarese che, di tradizione, svolge la propria discussione di laurea nella sede rodigina di Palazzo Angeli, ovvero nel Corso di laurea in Giurisprudenza. Consegna la corona e il diploma di Laurea il Presidente del Corso di Laurea prof. Daniele Negri.

La cerimonia del giorno 17 verrà allietata dalle note dei brani eseguiti dal Venezze Sax Quartet, mentre entrambe le giornate vedranno investito del ruolo di Maestro di Cerimonia il prof. Giovanni Boniolo in qualità di Presidente dell’Accademia dei Concordi, istituzione che in passato ospitò in più occasioni le discussioni di Laurea dei corsi rodigini. “La laurea è un momento importante nella vita di una studentessa e di uno studente. Una sorta di linea d’ombra il cui oltrepassamento introduce nel mondo del lavoro e della costruzione autonoma della propria vita. Come Presidente dell’Accademia dei Concordi auguro a tutte le ragazze e i ragazzi che stanno superando questa linea che abbiano il desiderio di costruire e di costruirsi il miglior futuro che le loro forze possono permettere e, perché no? anche di quello che le supera.”

 

“Il nostro auspicio è che l’anno accademico che si aprirà possa essere veramente l’anno di un pieno ritorno alla normalità, per tutte e per tutti”, sottolinea il Presidente CUR Diego Crivellari, organizzatore dell’evento “anche tenendo conto delle novità importanti che si preparano per la presenza dell’università a Rovigo.

L’appuntamento del 17 e 18 settembre vuole così rappresentare un momento di partecipazione e condivisione, rivolto agli studenti e alle loro famiglie, e certamente costituisce per il CUR una significativa occasione di apertura alla città, un ringraziamento per l’impegno profuso dai diversi attori dei vari corsi universitari, un messaggio di fiducia nel futuro.”.

 

Il Prof. Daniele Negri si dice “lieto che la cerimonia pubblica di consegna dei diplomi di laurea – inaugurata lo scorso anno proprio dal Corso di studi in Giurisprudenza – si svolga quest’anno sotto le comuni insegne del CUR, con il coinvolgimento, oltre che dei suoi primi protagonisti, vale a dire i laureati e i loro cari, di tutta la città di Rovigo, alla quale va il plauso per essersi stretta attorno all’istituzione universitaria in questo difficile periodo di pandemia, aiutandola ad affrontarlo con il giusto spirito di fiducia nell’avvenire dei nostri studenti”.