ROVIGO • Conoscere Rovigo attraverso le vie dedicate a figure di donne meritevoli di essere ricordate e nello stesso tempo ripercorrere la storia della lunga e difficoltosa evoluzione della condizione femminile. Sono questi i temi affrontati nel libro “Itinerario di genere a Rovigo.
Percorsi didattico-turistici alla scoperta di grandi donne” di Rosanna Beccari, sostenuto dalla Fondazione Banca del Monte di Rovigo in collaborazione con il Liceo Scientifico Paleocapa, che sarà presentato in anteprima giovedì 23, alle ore 17, nella sala della Pescheria Nuova.
La Beccari si interessa di Toponomastica femminile, da dieci anni, quando (a.s. 2013-‘14) ha iniziato a partecipare al concorso dell’associazione nazionale “Sulle vie della parità”, coinvolgendo i suoi studenti negli anni in sempre nuovi progetti con il fine di riportare in primo piano figure femminili del nostro territorio dimenticate, facendosi cura così di avviare ad una nuova sensibilizzazione sulla questione paritaria in campo odonomastico tanto i giovani – e, poi, attraverso loro, gli adulti -, quanto le stesse amministrazioni locali, per colmare il gap delle intitolazioni femminili, lei stessa quale referente provinciale di Tf e membro della Commissione Toponomastica del Comune di Rovigo.
Risale al 2016 il primo step del progetto ormai noto come “Itinerario di genere di Rovigo”, quando la docente ha coinvolto alcune classi del Paleocapa nella realizzazione di un percorso ciclo-pedonale per le vie rodigine intitolate a donne, in collaborazione con FIAB Rovigo, concretizzatosi – con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Rovigo – nel posizionamento sui pali delle indicazioni viarie di targhette con QrCode, che rimandano all’omonimo sito, in cui è possibile rinvenire informazioni essenziali sulle biografie delle protagoniste e sulle tappe del percorso cittadino.
Il progetto, ancora con il sostegno della Fondazione, che in particolare apprezza il coinvolgimento degli studenti nel lavoro di ricerca, e del Liceo scientifico rodigino, si è trasformato da proposta didattica e turistica in un volume che tratta l’argomento in modo ampliato, con biografie più approfondite, mettendo in risalto peculiarità e problematiche di un mondo femminile, ma anche veicolo di conoscenza di figure femminili importanti a livello locale, nazionale ed extra nazionale. L’intento dell’autrice è anche quello di dare il contributo per una visione paritaria dell’umanità, presupposto di una società più inclusiva e rispettosa delle identità di ciascun individuo. L’opera è inoltre supportata da un ricco apparato di annotazioni, curiosità e approfondimenti sulla storia di Rovigo e il suo sviluppo urbanistico, con le relative trasformazioni toponomastiche: un suggerimento a vedere e conoscere meglio la propria città, ma anche per stimolarne la visitazione da parte dei turisti.
L’iniziativa si pone anche come esempio di risultati che si possono raggiungere quando la scuola si apre al territorio.
Durante la presentazione in Pescheria Nuova, l’autrice del libro dialogherà con la scrittrice Angioletta Masiero, presidente del Gruppo Autori Polesani, con alcuni contrappunti musicali del giovane Alessio Rancani.
L’evento è ospitato nella mostra “I colori delle donne. Le donne abitate”, dell’associazione culturale Crams, nell’ambito del Maggio Rodigino 2024, con il patrocinio del Comune di Rovigo e della provincia di Rovigo. L’ingresso è libero.
Questo progetto editoriale ha il merito di portare alla nostra attenzione nomi di donne a cui sono intitolate piazze e vie della città. Molto spesso non sappiamo chi sono queste figure e, da cittadini, informarci e comprendere le motivazioni che hanno portato all’intitolazione, non può che soddisfare curiosità e arricchire le nostre conoscenze oltre che mantenere memoria e riconoscere il valore di esistenze e di storie da cui anche tratte esempio.
La Fondazione Banca del Monte di Rovigo sostiene la pubblicazione “Itinerario di Genere a Rovigo. Percorsi didattico-turistici alla scoperta di grandi donne” che dà dignità al ruolo e al contributo delle donne nella storia e nella società, in vari ambiti.
Il volume riprende una precedente iniziativa realizzata dal liceo scientifico, con il sostegno della Fondazione, che aveva individuato un percorso cittadino con tabellazione e che, con il QRCode, permetteva di ricavare agevolmente informazioni in merito alle figure femminili individuate. Con questa pubblicazione si intende rafforzare e dare importanza al lavoro di ricerca, coordinato dalla docente Rosanna Beccari, che si presenta oggi ampliato e arricchito rispetto al progetto originario.
La Fondazione apprezza questo lavoro della scuola condividendone gli obiettivi, dimostrando così la continua attenzione al territorio e alla formazione culturale dei giovani.
Nel contempo offre a tutti motivo di consapevolezza storica e di conoscenza dei luoghi della città.
Per tali ragioni, ottemperando ai fini istituzionali, la Fondazione si impegna a distribuire la pubblicazione alle biblioteche pubbliche e scolastiche della provincia per favorirne la più ampia divulgazione.
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