ROVIGO - La Stagione del Teatro Sociale di Rovigo prosegue con un evento speciale: Jesus Christ Superstar, opera rock di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, eseguita in forma di concerto e affidata all'orchestra Giovanile La Réjouissance e all’Orchestra Giovanile Filarmonia Veneta, in un’esclusiva esecuzione.
Ben 150 i giovani musicisti tra solisti, cori, orchestre e rock band che andranno in scena il 28 ottobre al Teatro Sociale di Rovigo, nell’ambito della Stagione 2023/24 (fuori abbonamento).
IL CAST
La celebre opera rock sarà in scena (su licenza The Really Useful Group – London) in un’inedita produzione Musikdrama con Gabriele Pezzi (Jesus), Ivano Donazzan (Judas), Anna Farronato (Mary Magdalene), Luca Cortese (Pilate), Luca Brighi (Simon Zealotes), Riccardo Baldizzi (Herod) e Giacomo Battaglia (Caiaphas) nei ruoli principali. In scena ci saranno anche i cori Corollario dell’Università di Padova (dir. Nunzio Borra), Growin’Up Singers (dir. Paola Pascolo) e Jupiter Voices (dir. Paolo Zanin).
Daniele de Plano e Imaginarium Creative Studio firmeranno l’esclusiva creazione artistica; la concertazione e la direzione d’orchestra saranno di Elisabetta Maschio.
Jesus Christ Superstar, pubblicato nel 1970 è l’opera rock più famosa al mondo. Avevano appena 20 e 23 anni Tim Rice, il paroliere, e Sir Andrew Lloyd Webber, il compositore, allora sconosciuti quando, nel 1970, incisero il doppio vinile entrato nella storia della musica in cui raccontavano la passione di Gesù rovesciando il punto di vista e cioè partendo dalle riflessioni di Giuda, il discepolo traditore. I due ragazzi di belle speranze sarebbero diventati i re del musical, autori di successi mondiali come Cats, Evita, Il Fantasma dell’Opera. La realizzazione in forma di concerto di un tale titolo nel cinquantesimo anniversario dell’uscita del film di Norman Jewison, vuole porre l’attenzione sul grande valore musicale che questo lavoro ha avuto ed ha ancora. Questa nuova produzione consente di poterlo apprezzare dal vivo con il suo imponente organico di 150 esecutori sul palcoscenico, audio spazializzato e proiezioni dinamiche per una esperienza immersiva in questa “Passione Rock”.
Produzione Associazione MusikDrama in accordo con The Really Useful Group LDT
I VENTENNI DI OGGI, I VENTENNI DI ALLORA
Un progetto complesso e ambizioso, che sarà anche un tributo ai 50 anni dal film Jesus Christ Superstar, l’opera rock che ha conquistato il pubblico con la sua colonna sonora registrata nel 1970 da Andrew Lloyd Webber e Tim Rice. I due artisti diventati celeberrimi erano allora due sconosciuti poco più che ventenni, proprio come i protagonisti di questa originale produzione che non è solo un concerto ma un’esperienza a tutto tondo per i ragazzi coinvolti. In un podcast creato ad hoc, i giovani musicisti stanno anche raccontando la nascita dello spettacolo, i suoi contenuti artistici e i suoi messaggi extramusicali.
PROTAGONISTA LA MUSICA
«Abbiamo scelto la formula del concerto e non della rappresentazione scenica impreziosendolo con una sorta di mise en éspace ad alto contenuto tecnologico per dare valore alla musica senza movimenti scenici che potrebbero distrarre dall’opera originaria», spiega il M° Elisabetta Maschio.
«Proiezioni, video mapping e suono immersivo, nonché le grandi capacità sceniche dei cantanti protagonisti – giovani con un già ricco curriculum – e soprattutto la creatività di Daniele de Plano, regista teatrale e televisivo di lunga esperienza, enfatizzeranno le peculiarità di una partitura entrata di diritto nella storia della musica, non solo rock».
MUSIKDRAMA: 25 ANNI DI FORMAZIONE ORCHESTRALE
Da 25 anni Musikdrama lavora instancabilmente per fornire formazione musicale gratuita ai componenti della sua Orchestra Giovanile La Réjouissance (tra gli 8 e i 25 anni). Lo fa offrendo loro non solo stimoli musicali ma anche coinvolgendo i ragazzi e le loro famiglie (ed anche numerosi “ex” dell’orchestra, ora affermati professionisti della musica) in progetti musicali articolati. Come è stato, ad esempio, per il Rockquiem di Stefan Wurz, replicato in tutta Italia per oltre 10 anni con numerosi solisti e cori, che spesso ha riunito sul palcoscenico fino a circa 200 musicisti.
JESUS CHRIST SUPERSTAR: UN PROGETTO AMBIZIOSO
In questo contesto nasce l’ambizioso progetto Jesus Christ Superstar che Elisabetta Maschio riassume così: «Nel 2019 abbiamo sottoscritto la collaborazione con The Musical Company, detentrice dei diritti dell’opera, per realizzare due spettacoli con un grande organico che, a causa della pandemia, non abbiamo potuto riunire per molto tempo. Nel frattempo, abbiamo fortunatamente ripreso anche l’attività concertistica dell’Orchestra La Réjouissance e proposto il Festival Gioie Musicali, che Musikdrama realizza ad Asolo dal 2005, fonti imprescindibili sia di formazione sia di sostentamento per le attività dell’associazione. Ma Jesus Christ Superstar rimaneva un nostro obiettivo oramai irrinunciabile. Così abbiamo sfruttato la lunga attesa per “adeguare” la sua produzione alle nuove esigenze e ai nuovi input che i giovani hanno avvertito nel lungo periodo di distanziamento, e abbiamo anche investito nella tecnologia e nelle best practice che ci hanno permesso di rimanere in contatto continuativamente e di stimolare nuove forme di espressione. Infine, forti di tutte le nuove idee maturate, abbiamo partecipato al bando “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” (TOCC) del Ministero della Cultura, che ha premiato il progetto con l’accesso ai contributi a fondo perduto del PNRR che finanzieranno gran parte dell’articolata produzione».
DANIELE DE PLANO
Laureato nel 1991 in lettere Moderne con una tesi in Storia e Critica del Cinema su “La funzione narrativa della musica nella strategia della comunicazione visiva”, inizio di un’indagine cui ha continua a dedicare molta parte della sua intensa carriera di regista iniziata come assistente alla regia e poi come regista al Festival Puccini di Torre del Lago di cui è stato successivamente anche direttore artistico (2013-2015). Numerosissime le produzioni operistiche che ha firmato in tutto il mondo e molte anche le regie nel teatro di prosa. Regista di cortometraggi vincitori di prestigiosi premi internazionali e di documentari musicali, da molti anni è regista di programmi culturali Rai come “Prima della Prima” e “La Musica di Rai 3”.
ELISABETTA MASCHIO
Diplomata in pianoforte sotto la guida di Riccardo Risaliti è stata maestro sostituto con Laurence Foster a Parigi e in vari Teatri in Italia e all' estero. Ha studiato direzione d'orchestra prima con Edoardo Muller e poi con Gustav Kuhn, di cui è assistente dal 1989 al 1992. Ha debuttato sul podio nel 1991 e ha poi diretto repertorio operistico e sinfonico in teatri italiani e internazionali ed ha accompagnato anche spettacoli di balletto con étoiles internazionali. Nel 2002 ha fondato LaRé - Orchestra Giovanile la Réjouissance e nel 2005 ha ideato il Festival Internazionale Gioie Musicali di cui è direttore artistico. Nel 2021 è nominata presidente della Fondazione Teatro di Montebelluna. È docente di esercitazioni orchestrali al Conservatorio F. Venezze di Rovigo.