Il sogno di Katia Ricciarelli: fondare una scuola di Canto a Rovigo

ROVIGO • Katia Ricciarelli a palazzo Nodari per parlare di un sogno: realizzare una scuola per giovani cantanti lirici. Il sindaco Cittadin ha accolto con entusiasmo la proposta

Katia Ricciarelli. il celebre soprano rodigino che vanta una lunga carriera nella lirica, ma anche nel mondo del cinema, in città per parlare di nuovi progetti con il sindaco Valeria Cittadin.

L’incontro si è tenuto ieri a palazzo Nodari alla presenza anche della Giunta. Tante le idee in cantiere nate da un forte spirito di collaborazione che si è creato dall’incontro avvenuto tra il sindaco e la signora Ricciarelli in occasione del Premio Polesine chiama Messico, organizzato da Giancarlo Checchinato e tenutosi ad ottobre nella chiesa di San Bortolo. L’idea principale o per meglio dire il sogno, è dar vita ad un’Accademia mirata alla formazione, al perfezionamento e alla valorizzazione di giovani cantanti lirici, che potrebbero sperimentare il palcoscenico e capire meglio quale potrebbe essere il loro futuro. La Ricciarelli è sempre legata alla sua città di origine e sarebbe ben felice di poter mettere la sua esperienza e la sua professionalità al servizio dei giovani. Un progetto che è piaciuto al sindaco e alla Giunta che hanno manifestato l’intenzione di portare avanti l’idea.

La volontà è di dar vita a proposte culturali, soprattutto rivolte ai giovani e a chi ama l’arte e la cultura.

“E’ per noi motivo di orgoglio pensare di poterci avvalere della preziosa collaborazione di una celebre polesana, una grande artista di fama internazionale, che ha portato il nome di Rovigo nel mondo  - ha detto il sindaco Cittadin -, durante il nostro incontro ci ha manifestato il suo grande desiderio, di poter restituire alla sua città natale una scuola di canto. Questo significherebbe offrire nuove opportunità formative, valorizzando il talento musicale dei nostri giovani, attirando studenti da tutta Italia e anche dall’estero.

Rovigo ha un teatro importante, di tradizione e questa iniziativa rafforzerebbe ulteriormente la nostra città come luogo di cultura e arte. Saremmo ben felici di poter realizzare questo progetto formativo di alto livello per cantanti”.

La strada è stata tracciata ora si vedrà come e se possibile proseguirla.