Due ospiti speciali hanno animato, sabato scorso, il secondo appuntamento del del Social Media Festival, organizzato allo Urban Digital Center – Innovation Lab di Rovigo, nell’ambito del progetto di animazione della prima Social Media House.
Al mattino Marco Paretti, giornalista di Fanpage, ha illustrato nel dettaglio ai partecipanti quali sono alcuni dei possibili approcci nuovi al fare informazione online, strizzando l’occhio alle tendenze dei giovanissimi, ma senza perdere di vista la serietà che alcuni temi richiedono.
L’esperto della sessione pomeridiana di SMF è stato Juanne Pili, debunker e fact checker per Open.it, che con ironia e semplicità, ha reso più chiari i complessi meccanismi che si celano dietro una fake news e quali sono i possibili modi di smascherarla online. Un’intera giornata di incontri – laboratorio per riflettere sulle opportunità che la rete ci dà per fare informazione online e su come evitare di inciampare nelle fake news.
Le suggestioni partite dagli interventi degli esperti sono poi confluite nei gruppi di lavoro, permettendo ai presenti di entrare in dialogo sui temi dell’informazione e dell’etica giornalistica in chiave social.
Il Social Media Festival si concluderà sabato 26 febbraio con nuovi ospiti e nuovi argomenti: si parlerà di podcast, storytelling e del processo creativo che porta ad un post grazie alla presenza di Enrica Tesio, Emanuele Atturo e Daniele Manusia.
Il Social Media Festival sarà dunque nuovamente occasione di incontro e scambio per tutta la cittadinanza, principalmente rivolta a chi frequenta i social e vuole imparare ad usarli con una maggiore capacità autoriale.
Il Social Media Festival è un evento gratuito con accessi limitati ed è necessaria la prenotazione sul sito www.urbandigitalcenterrovigo.it.
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