[SOCIALE]_ E' di 887.554 euro la somma investita dall'amministrazione comunale, solo per l'emergenza alimentare. Lo comunica l'assessore al Welfare Mirella Zambello, annunciando che gli interventi sociali di sostegno alle famiglie in difficoltà proseguono e facendo un bilancio di quanto è stato realizzato.
In particolare per l’emergenza alimentare, un ulteriore intervento con buoni spesa è stato deliberato dalla Giunta comunale lo scorso 16 aprile, mettendo a disposizione complessivi € 330.931,13, derivanti da un fondo trasferito dallo stato di € 270.931 e di ulteriori € 60,000 dal bilancio comunale. Zambello ricorda che il primo intervento del 2020 è stato di complessivi € 320.000 e ne hanno beneficiato 1.485 nuclei familiari; l’ulteriore intervento con fondi del bilancio comunale ha permesso due versamenti diretti sui c/c tra i mesi di dicembre 2020 e febbraio 2021, a 871 famiglie beneficiarie, per un totale di € 226.623.
Ulteriori interventi economici straordinari sono stati attivati per le spese delle utenze domestiche, che si sono affiancati agli interventi di contrasto alla povertà già in atto dagli anni scorsi. In questo periodo i servizi sociali hanno studiato un metodo più agile per rifornire i beneficiari dei contributi perle spese alimentari, valutando anche esperienze innovative attuate in altri comuni.
Gli uffici stanno lavorando affinché dai prossimi giorni, presumibilmente dal 22 aprile, sia possibile compilare la domanda di nuovi buoni spesa direttamente dal portale del Comune, inserendo i dati richiesti. I requisiti individuati sono il limite ISEE di € 18.000, avere la residenza nel comune di Rovigo, avere la tessera sanitaria valida, così da allegare la copia o foto della tessera e della dichiarazione ISEE. Per facilitare la compilazione della domanda da parte anche dei cittadini che non hanno dimestichezza con i sistemi informatici, sarà disponibile uno sportello integrato, nella sede del Municipio (di fianco all’ufficio URP), dove saranno presenti volontari preparati che potranno aiutare alla compilazione; i volontari offriranno informazioni anche con il servizio di call-center, rispondendo al numero 0425 206590, lo stesso utilizzato per il servizio trasporto alla sede vaccinale.
Il nuovo sistema prevede che, la somma riconosciuta al beneficiario, sarà caricata in una tessera sanitaria di un rappresentante di un nucleo familiare, perciò sarà possibile pagare la spesa esibendo la tessera sanitaria alla cassa del commerciante o farmacia, che ha aderito alla convenzione.
La Delibera ha definito che l'ammontare dei Buoni Spesa sia calcolato sulla base del numero dei componenti il nucleo familiare presenti nell'I.S.E.E. secondo lo schema sotto riportato.
Si incrementa il valore del buono spesa di € 60,00 per:
- presenza di minore di anni 3 o nel corso del terzo anno di età;
- presenza di persona disabile con invalidità civile pari o superiore al 46%
Componenti Nucleo / Valore buono spesa
1 / 160,00 €
2 / 240,00 €
3 / 320,00 €
4 / 360,00 €
> = 5 / 400,00 €
Ogni persona </= di anni 3 / + 60,00 €
Ogni persona disabile >/= 46% / + 60,00 €
Le domande verranno raccolte fino ad esaurimento fondi e la somma potrà essere spesa entro il mese di luglio 2021. La persona che ha richiesto il buono spesa riceverà un SMS di avvenuto accredito dei buoni spesa sulla tessera sanitaria.
Si sono attivate inoltre, altre di contrasto alla povertà economica ed educativa:
- Supporto per l’avvio dell’Emporio della Solidarietà, in collaborazione con il Centro Servizio di Volontariato e l’associazione Bandiera Gialla.
- gennaio e febbraio 2021 si sono raccolte le domande con i bandi per il Bonus pre natale e per le famiglie fragili (con fondi regionali);
- a febbraio 2021 - stesura in co-progettazione di tre progetti, che hanno permesso l’adesione a febbraio 2021, al Bando “Educare in Comune”, della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
I progetti sono stati definiti attraverso 3 tavoli di co-progettazione, che coinvolge diversi enti istituzionali (parrocchia e istituto comprensivo) e del Terzo Settore, aderenti al Tavolo Adolescenti a Rischio del Comune di Rovigo.
A marzo 2021 si è aperto il bando per il BONUS IDRICO integrativo, attivato da Acque Venete, per le famiglie ed anche il bonus OPSocial per le associazioni che svolgono attività di accoglienza e supporto alle persone in disagio.
Sempre a marzo 2021 si sono organizzati i Buoni Viaggio con Fondi del decreto Ristori: Deliberati € 123.000, in collaborazione tra settore sociale e trasporto pubblico, attraverso il coinvolgimento delle associazioni di categoria e dei taxisti.
A Marzo vi è stata l’adesione ai progetti di lavoratori Pubblica Utilità LPU, con fondi regionali e co -partecipazione comunali, n. 10 progetti.
Con Delibera del 15 aprile vi è stata l’adesione al Progetto “Tirocini sociali per inclusione socio-lavorativa, con fondi regionali e co-partecipazione comunale, N. 5 tirocini (per 4 mesi).
Si sono inoltre organizzati degli interventi di sostegno alla CAMPAGNA VACCINALE anti Covid, attraverso lo sportello integrato ed il servizio trasporto degli anziani, in collaborazione con le associazioni di volontariato (UISP, AUSER, ANTEAS, BLU SOCCORSO).
Altre iniziative si svilupperanno nei prossimi mesi, anche curando la collaborazione con il mondo della scuola con l’obiettivo di rinforzare la rete di solidarietà per i cittadini e le famiglie.