L'amministrazione provinciale prova a riqualificare i giardini, ma non solo, di Villa Badoer, attraverso la partecipazione ad un bando del PNRR rivolto alla manutenzione dei giardini storici.
"La Provincia di Rovigo il 14 Marzo - annuncia il Presidente Enrico Ferrarese - ha presentato al Ministero della Cultura, un progetto di fattibilità tecnica/economica per chiedere il finanziamento di alcuni interventi di recupero e valorizzazione della storica Villa di Fratta Polesine.
Abbiamo deciso di presentare questa richiesta di finanziamento per la sua manutenzione, in modo tale da valorizzare appieno un vero e proprio gioiello del nostro territorio: una villa palladiana cinquecentesca di proprietà della Provincia"
A spiegare i dettagli del progetto è Lorenzo Rizzato, consigliere provinciale delegato alla valorizzazione del territorio che ha seguito in prima persona l'iter tecnico per la presentazione della domanda di finanziamento.
L'intervento ha un valore complessivo di circa 720mila euro e consisterà in cinque differenti tipologie d'intervento:
- componente architettonica e scultorea,
- componente impiantistica,
- componente vegetale,
- sicurezza e accessibilità,
- valorizzazione e comunicazione.
L'obiettivo di questo progetto è quello di completare i lavori eseguiti qualche anno fa all'interno della Villa, per renderla più sicura, esteticamente più piacevole e soprattutto diminuire i costi di gestione." Lorenzo Rizzato continua citando alcuni degli interventi per cui è stato richiesto il finanziamento ministeriale: "L'intenzione è quella di restaurare le due fonti, il pozzo, due pilastri, due edicole, la mura posteriore, i cancelli e creare percorsi per la fruizione dei giardini. La parte più importante dell'investimento sarà però quella relativa alla componente impiantistica con la sostituzione del sistema di irrigazione, la realizzazione di un sistema di pompaggio con vasca da accumulo, la realizzazione di impianti di illuminazione ad alta efficienza energetica e l'illuminazione d'emergenza.
Questi interventi comporteranno una diminuzione dei costi di gestione e di conseguenza un risparmio consistente, nel lungo periodo, di risorse pubbliche. Ci sarà inoltre grande attenzione alla parte vegetale con la potatura delle magnolie e dei tigli, la sostituzione dei filari di bosso, la semina di un nuovo prato e la sistemazione complessiva delle aiuole." Infine il consigliere provinciale Rizzato conclude dicendo: "Tutti questi interventi porteranno a valorizzare appieno le potenzialità di Villa Badoer, bene patrimonio UNESCO, sia per quanto riguarda la sua visitazione turistica sia per l'organizzazione di eventi di natura culturale all'interno dei suoi giardini. Si tratta di un'opportunità unica a cui la Provincia non poteva non partecipare e se questo è stato possibile bisogna ringraziare gli uffici provinciali che hanno lavorato con grande passione e professionalità per redigere il progetto"
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