ROVIGO - Un grande evento che lega volontariato e fratellanza nel segno della devozione mariana.
Questa mattina, venerdì 27 ottobre, cerimonia finale del premio “Polesine chiama Messico” in Provincia, con la consegna del riconoscimento a otto esponenti della società civile che si sono distinti per solidarietà e sono stati ritenuti quindi “esempi civili di generosità e altruismo”.
Riflettori giustamente puntati su: Andrea Rinaldo, Nobel dell’acqua 2023 e membro dell’Accademia dei Lincei; Silvano Mella, medico, già presidente del Consultorio familiare diocesano; Giuliana Fantinati, direttrice dell’asilo parrocchiale di Bottrighe e neo Cavaliere della Repubblica; Fabrizio Rossi, imprenditore titolare di Irsap da sempre vicino e attento alle problematiche sociali del territorio; monsignor Dante Bellinati, da 70 anni sacerdote anche missionario e a lungo direttore della Caritas diocesana. Premi anche a tre giovani: Claudia Negrello, fotografia freelance, selezionata per l’Eddie Adams Workshop XXXIV con pubblicazioni sul National Geographic; Cosimo Damiano Carpignano, molto attivo nel sociale e segnalato anche per il suo impegno a fianco di realtà quali Lega del Filo d’Oro e Associazione Beatrice; Maria Sicchiero, giovane insegnante disabile da anni in prima linea nell’impegno parrocchiale a S. Sofia (Lendinara).
Ai vincitori - figure molto diverse tra loro per blasone, età e occupazione, tutte accomunate però da uno spirito che ne ha contraddistinto il profondo impegno morale - una vetroscultura che riproduce due mani che si congiungono in segno di pace realizzata dall'artista Jone Suardi oltre a una pergamena con le motivazioni.
Prestigioso il parterre di autorità chiamato a consegnare i riconoscimenti: oltre al Presidente della Provincia Enrico Ferrarese che ha fatto gli onori di casa, anche il vice prefetto vicario di Rovigo Valeria Gaspari, l’assessore comunale Dina Merlo, l’ambasciatore del Messico presso la Santa Sede Alberto Medardo Barranco Chavarria, il vescovo di Adria-Rovigo monsignor Pierantonio Pavanello e Ernesto Spinello di Confartigianato. In sala consiliare anche don Massimo Barison, presidente di giuria, e Giancarlo Checchinato, anima e infaticabile motore di questa complessa macchina organizzativa che da alcuni anni promuove diverse iniziative culturali e religiose nel segno della Virgen di San Juan de Los Lagos (Messico), protettrice dei più deboli e intronizzata in Polesine dal 2021.
Ad animare la cerimonia- presente a palazzo Celio anche la classe IV A “LES” del liceo classico Celio-Roccati di Rovigo accompagnata dal professor Davide Vallin -, la scrittrice Angioletta Masiero in veste di presentatore e conduttore, con Biancamaria Spalmotto che si è esibita invece nell’esecuzione di alcuni intermezzi musicali alla fisarmonica. “Un plauso a questa giornata - così il Presidente della Provincia Enrico Ferrarese - e un grazie a nome della comunità provinciale a tutti i premiati: il loro operato, il loro impegno e il fare proattivo ci rende fieri di esser polesani”.