POLESINE INCONTRI CON L’AUTORE 2025 - XIX EDIZIONE

ROVIGO • Venticinque incontri in programma dal 31 gennaio al 9 maggio. 

Un viaggio tra informazione, scienza, racconti e intrattenimento che attraverserà ventidue Comuni del Polesine.

Polesine Incontri con l’autore 2025 è una rassegna promossa dalla Provincia di Rovigo, in collaborazione con i Comuni del Sistema Bibliotecario Provinciale  e Fondazione Aida.

Presentata oggi nella sala consiliare di Palazzo Celio la XIX^ edizione della Rassegna Polesine Incontri con l'Autore 2025. Saranno Matteo Caccia e Sigfrido Ranucci a inaugurare rispettivamente il 31 gennaio e il 1 febbraio la XIX edizione di Polesine Incontri con l’autore, rassegna culturale in programma fino al 9 maggio in ventidue Comuni del Polesine, per un totale di venticinque incontri con autori, giornalisti e protagonisti del mondo dell’intrattenimento, dello sport, della scienza e della storia. 

PROGRAMMA

Inaugura la rassegna, il 31 gennaio, l’incontro a Canda (Sala Parrocchiale Don R. Ravara) con Matteo Caccia che presenterà Cose che succedono vivendo, Il sole 24ore 2024, un sunto delle storie raccolte negli ultimi cinque anni a Radio24 che parlano d’amore e di sport, di genitori e di figli, di cura e di incontri speciali, tutte quelle cose che succedono vivendo. Moderano Silvia Malanchin e Sara Donegà.

Doppio incontro il 1 febbraio con Sigfrido Ranucci. Il conduttore di Report presenterà rispettivamente a Porto Viro (Sala Eracle, ore 18.15) e a Lendinara (Teatro Comunale Ballarin, ore 21.00) La scelta, Bompiani 2024. Insieme alla sua equipe di Report si dedica a vagliare informazioni, collegare eventi, ascoltare voci per decidere come raccontare le notizie che qualcuno vorrebbe rimanessero sotto silenzio. Per la prima volta Ranucci racconta in La scelta il cammino che lo ha condotto sin qui; lo fa scegliendo alcune inchieste fondamentali di cui svela i retroscena. Modera Alberto Garbellini.

Tra i nomi di spicco della rassegna si colloca Simone Pieranni. Giornalista, autore di Chora Media il 6 febbraio a Fratta Polesine (Sala Civica G. Matteotti) con Simone Bonafin discuterà di temi centrali che riguardano la nostra contemporaneità con lo sguardo critico di chi per un lungo periodo ha vissuto e lavorato in Cina. E dunque: cosa mangeremo in futuro? Come garantiremo sostenibilità e vivibilità alle nostre città? In che modo si evolvono i diritti e le idee sulla famiglia, o in che modo quei diritti svaniscono, vacillano o vengono eliminati? E ancora: in che direzione si muovono il lavoro, l’informazione, l’intelligenza artificiale? Tutti temi oggetto di 2100, Mondadori 2024.

Più leggero l’incontro dell’8 febbraio a Badia Polesine (Sala B. Soffiantini) con la speaker radiofonica di RTL 102.5. Francesca Cheyenne Roveda ci porta in Veneto con il romanzo Avevamo i capelli lunghi, Ugo Mursia Editore 2024 in cui narra di una 52enne che, tra vecchie amiche e nuove sfide, riscopre la speranza in un destino che sembrava ormai chiuso. Modera Mirka Tolini.

“Allevare animali insegna ad allevare uomini. Se sei attento con gli animali lo sarai anche con gli uomini”. Con queste parole Giovanni Lindo Ferretti – personaggio iconico, scrittore e storica voce di importanti gruppi musicali come CCCP - Fedeli alla linea, CSI e PGR – traccia le linee di Tanno, Saldapress 2024, un viaggio fatto di parole e immagini in cui ripercorre le tappe fondamentali della vita dell’artista e dell’uomo. Un romanzo di formazione che lo stesso Ferretti presenterà il 22 febbraio a Lendinara (Teatro Comunale Ballarin) con Michele Petrucci, uno dei disegnatori di fumetti più importanti sulla scena nazionale contemporanea. Petrucci ha dato corpo a un racconto che è una confessione intima, la testimonianza di una vita lontana dai riflettori. Modera Marco Dainese.

Flavia Carlini, autrice, divulgatrice e attivista politica, ma soprattutto appassionata di informazione, si occupa quotidianamente di temi legati alla parità, agli sviluppi sociali e politici sia nazionali che internazionali. A San Bellino (Biblioteca Comunale) il 26 febbraio presenteràNoi vogliamo tutto, Feltrinelli 2024, dove denuncia abusi e violenze, dando voce a storie vere e mostrando come rabbia e consapevolezza possano ispirare il cambiamento. Modera Stefano Colli.

“Fefè” Ferdinando De Giorgi, CT della nazionale maschile Italiana di pallavolo, protagonista della cosiddetta “generazione di fenomeni”, l’1 marzo ad Ariano nel Polesine (Sala della Cultura) svela come unire talento e spirito di squadra, offrendo un metodo di leadership per crescere nel lavoro e nella vita. Ferdinando De Giorgi presenterà Egoisti di squadra, Mondadori 2023, un condensato di tutti i valori, storie e concetti che ha imparato nel corso della sua straordinaria carriera sportiva. Modera Stefano Spano.

Giulia Caminito, scrittrice vincitrice del premio Campiello 2021, ne Il male che non c’è, Bompiani 2024, sceglie la via del romanzo per raccontare sé stessa e la sua generazione. Una generazione che non ha subito guerre o privazioni materiali ma ha avuto in sorte la solitudine della Rete e della precarietà. Con Nicoletta Canazza la si potrà conoscere il 5 marzo a Occhiobello (Teatro Don Gino Tosi).

Luigi Manconi, docente Sociologia dei fenomeni politici presso l’Università IULM di Milano, parlamentare e presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato, da oltre dieci anni combatte, come lui stesso la definisce, una “battaglia mortale” tra il buio progressivo della cecità. Nella Scomparsa dei colori, Garzanti 2024, Manconi accompagnerà il lettore nell’universo in continua trasformazione di chi non vede più, regolato da un nuovo rapporto tra i sensi. L’incontro si terrà il 6 marzo a Corbola (Biblioteca comunale). Modera Anna Nani.

Doppio appuntamento con Fumana, Einaudi, 2024, di Paolo Malaguti. Lo scrittore e docente di lettere sarà a Castelmassa (Sala Consiliare) l’11 marzo e a Adria (Circolo Unione) il 22 aprile. Malaguti racconta una storia antica eppure ancora vicina. Un mondo perduto tra il fiume e la pianura, tra la pesca e la magia contadina, al centro del quale c’è un personaggio femminile tenace, alle prese con le aspettative di una società chiusa, a tratti meschina, e il desiderio di essere sé stessa. Moderano Marcello Bardini a Castelmassa e Chiara Crepaldi ad Adria.

Margot Sikabonyi, attrice (nota ai più per la sua interpretazione di Maria Martini nella fiction “Un medico in famiglia”) insegnante di yoga, content creator, mamma e scrittrice presenterà il 14 marzo a Melara (Sala Azzurra) Lara vuole essere felice, Cairo, 2024. Il moderatore Marcello Bardini non perderà l’occasione per ricordare anche la fiction che la rese celebre.

Torna in Polesine l’impegno di Toni Capuozzo nel raccontare la sua esperienza di inviato di guerra. In questo nuovo libro, Vite di confine, Edizioni Biblioteca dell’Immagine 2024, Capuozzo si concentra sulla linea tra Gorizia e Nova Gorića, un’affascinante viaggio tra guerra e pace, politica e arte, ideologie opposte e pensieri divergenti, attraverso cui vengono esplorate storie di italiani e sloveni, a volte eroi contesi tra frontiere diverse. Si potranno ascoltare queste testimonianze e quelle che accompagnano la sua incredibile esperienza il 15 marzo a Occhiobello (Teatro Don Gino Tosi). Modera Alberto Garbellini.

Appuntamento con la scienza: Amalia Ercoli Finzi, prima donna a laurearsi in Ingegneria Aeronautica nel 1962, considerata uno dei maggiori esperti di missioni spaziali a livello nazionale ed internazionale, il 20 marzo a Pontecchio Polesine (Teatro Parrocchiale Circolo NOI) presenterà con la figlia, Elvina Finzi, Le ragazze della luna, Mondadori 2024, un viaggio verso la Luna e oltre, tra scoperte, sogni e scienza al femminile. Modera Alessandro Caberlon.

Doppio appuntamento il 22 marzo anche con Antonio Padellaro, giornalista e saggista italiano, che a Crespino (ore 17.30 Sala Polivalente del Comune) e a Fiesso Umbertiano (ore 21.00 Sala Civica Falcone e Borsellino) presenterà Solo la verità lo giuro, Piemme 2024, un libro sincero, che non fa sconti a nessuno, un diario intimo fatto di confessioni, riflessioni e rivelazioni, spesso dirompenti e amarissime, senza mai perdere il gusto dell'ironia (e dell'autoironia) a cui Padellaro si è sempre affidato. Moderano rispettivamente Emanuela Rizzi a Crespino e Maurizio Romanato a Fiesso Umbertiano.

Il nuovo romanzo di Fulvio Ervas, Il tatuatore innamorato, Marcos y Marcos 2024, che con l’ispettore Stucky ha ispirato la serie TV STUCKY, prodotta da Rai Fiction, Rosamont e Rai Com, sarà protagonista dell’incontro del 27 marzo a Bagnolo di Po (Sala Polivalente Don Pino Puglisi). Il nuovo caso per l’ispettore Stucky è un delitto nel mondo dei tatuaggi che fa vibrare un paesaggio disegnato su tantissime pelli. Modera Federica Augusta Rossi.

Torna in Polesine Vera Gheno con Grammamanti. Immaginare futuri con le parole, Einaudi 2024, un libro per tutti coloro che amano le parole e credono nel valore della comunicazione. Un viaggio alla scoperta della ricchezza della nostra lingua, per imparare ad apprezzarla e usarla al meglio. L’incontro si terrà il 29 marzo ad Occhiobello (Teatro Don Gino Tosi). Vera Gheno, sociolinguista e traduttrice dall'ungherese, si occupa prevalentemente di comunicazione digitale, questioni di genere, diversità, equità e inclusione. Modera Riccarda Dalbuoni.

In La scorta di Enrico, Luca Telese racconta la storia di Berlinguer e dei suoi uomini, tra resistenza, politica e vicende private; una stagione intensa e attuale, fonte d’ispirazione per il presente. La si potrà ascoltare il 4 aprile a Rosolina (Auditorium Sant’ Antonio). Modera Michele Grossato.

Il commosso viaggiatore, della coppia Paola Catella e Giobbe Covatta, è una lettera di amore e gratitudine nei confronti di un’esperienza di viaggio che ha cambiato per sempre la vita di Paola e Giobbe. Paola Catella, scrittrice, sceneggiatrice e autrice televisiva e teatrale, e Giobbe Covatta, attore teatrale, televisivo e cinematografico da oltre trentacinque anni, saranno in Polesine il 5 aprile, prima a Porto Tolle (ore 17.30 Giardino della Biblioteca), poi a Costa di Rovigo (ore 21.00 Teatro Comunale Rossi), rispettivamente con le moderatrici Fiammetta Benetton e Irene Lissandrin.

Che impatto hanno il granchio azzurro, le formiche di fuoco, i giacinti d’acqua, le alghe killer e tante altre ancora? Un viaggio con Piero Genovesi, uno dei massimi esperti al mondo, che spiega come queste famigerate specie aliene si insediano scalzando le specie autoctone. Queste e molte altre domande sono al centro di Specie aliene, Laterza 2024. L’ecologo e direttore ISPRA ne discuterà con il pubblico di Loreo il 9 aprile (Sala Consiliare). Modera Andrea Bellato.

Manuel Bova, brillante narratore di storie suggestive e reali, presenterà l’11 aprile a Salara (Sala Polivalente) il romanzo Un millimetro di meraviglia, Sperling & Kupfer 2024. Un racconto avvincente ambientato tra i caruggi di Genova, che intreccia le vicende di tre personaggi legati dal filo rosso del destino e che si snoda tra continui contrasti: dolce e amaro, felicità e malinconia, fallimento e rinascita. Modera Alessandro Caberlon.

Chiude Polesine Incontri con l’autore 2025 un appuntamento con la storia: Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, il 9 maggio a Rovigo (Accademia dei Concordi) presenterà Alla ricerca di Tutankhamunm, Franco Cosimo Panini 2024. Il ritrovamento della tomba di Tutankhamun, con i suoi tesori mozzafiato, è l'evento archeologico più sensazionale di tutti i tempi. Sono innumerevoli i libri dedicati al re bambino e alla sua tomba, ma questo è il primo di Christian Greco che racconta in modo appassionato e coinvolgente - ma con rigore scientifico - il ritrovamento della tomba ad opera dell'archeologo Howard Carter. Modera Maurizio Romanato.

Informazioni

Provincia di Rovigo – Servizi Culturali 0425 386364 / 0425 386381

www.sbprovigo.it - www.provincia.rovigo.it/cultura

mail: servizio.cultura@provincia.rovigo.it 

Fondazione Aida

045 8001471 / 045 595284

www.fondazioneaida.it - fondazione@fondazioneaida.it