Assemblea dei Sindaci in Provincia di Rovigo

ROVIGO • Ultima seduta-fiume lunedì 29 luglio a Palazzo Celio prima della ferie d’agosto e del successivo rinnovo del consiglio di fine settembre.

In apertura di lavori è arrivato il semaforo verde alla variazione e assestamento generale, entro il termine previsto del 31 luglio, del bilancio di previsione finanziario 2024-‘26 ed è stata approvata la relazione di affidamento del servizio di Trasporto pubblico locale (Tpl), ultimo step prima del bando di gara per i nuovi servizi urbano ed extraurbano integrati, innovativi e improntati verso la sostenibilità con intervento in aula di Simone Gragnani, amministratore unico di TTA (società cui è stato dato incarico di studiare il nuovo Tpl polesano); collegato a questo punto, anche il via libera alla convenzione tra Provincia di Rovigo e Comune di Occhiobello per l’affidamento di un contratto aggiuntivo sempre in materia di trasporto pubblico.

Quindi, spazio al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-‘27, strumento che permette e regola l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali, e alla nomina del Collegio dei Revisori della Provincia di Rovigo per il triennio 2024-2027 con elezione del Presidente del Collegio nella persona di Mario Mantovani (e conseguente presa d’atto dei due componenti estratti dalla Prefettura di Rovigo, Emanuele Gulino e Giuseppe Pozzato).

Ultimo punto all’ordine del giorno, l’aula ha preso atto della manifestazione di interesse alla proposta di candidatura all’allargamento della riserva della biosfera Mab Unesco “Po Grande”, operazione che prevede l’ingresso formale di 8 Comuni (Canaro, Crespino, Gaiba, Guarda Veneta, Occhiobello, Polesella, Stienta e Villanova Marchesana) e rispetto alla quale la Provincia di Rovigo si rende disponile a supportare un processo che si annuncia lungo e delicato ma senz’altro importante

In mattinata, l’assemblea dei sindaci - presenti 37 Comuni su 50 - aveva designato i componenti elettivi dl Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) e i rappresentanti di Comuni titolari di interventi PNRR nella cabina di regia e coordinamento istituita dal Prefetto: si tratta rispettivamente dei sindaci di Occhiobello e di Fratta Polesine (prendono il posto degli ex sindaci di Occhiobello e di Polesella, decaduti dopo l’ultima tornata amministrativa) e dei Sindaci dei Comuni di Adria, Bergantino e Occhiobello.