Il Coraggio in Rosa
Legalità e violenza di genere: l’esempio di Rosa Balistreri torna nelle scuole con Minimiteatri
Dopo la presentazione della conferenza spettacolo ‘Storie vere di ordinaria mafiosità in Polesine e nel Veneto’ e la performance ‘Rosa canta e cunta’ con Cristina Donadio per Donne da Palcoscenico 2019, continua il progetto ‘Il Coraggio in Rosa’ nelle scuole grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e alla collaborazione con Associazione Cosa Vostra e Libera Rovigo.
La prossima tappa sarà il Liceo Celio-Roccati di Rovigo il primo febbraio.
Parlare di mafia significa dare un segnale alla società, soprattutto quando a volerlo fare per primi sono i giovani studenti del Polesine. Sentito e apprezzato, sin dai primi incontri, è stato il progetto ideato da Minimiteatri, che gode del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Il Coraggio in Rosa.
Più di 500 ragazzi sono stati coinvolti fino ad oggi con le riflessioni della conferenza-spettacolo Storie vere di ordinaria mafiosità che continua un percorso iniziato lo scorso anno con lo spettacolo Rosa canta e cunta, all’interno della rassegna Donne da palcoscenico 2019, dedicato a Rosa Balistreri interpretata per l’occasione da Cristina Donadio. Il progetto è nato in collaborazione con Libera-Rovigo e Associazione Cosa Vostra i cui rappresentanti si sono affiancati agli attori di Minimiteatri e alla direttrice artistica Letizia E.M. Piva per parlare di mafia alla cittadinanza.
Tutto questo è avvenuto anche all’interno delle scuole. I questionari di gradimento hanno dimostrato che i ragazzi coinvolti sono stati pienamente soddisfatti dal lavoro a cui hanno assistito e credono che sia fondamentale parlare di questi argomenti. Il progetto, che ha ottenuto l’Alto Patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, è partito lo scorso novembre nelle scuole e ha toccato diversi istituti della Provincia di Rovigo.
Legalità e violenza di genere: l’esempio di Rosa Balistreri è il titolo di tutte le attività dedicate agli studenti durante le quali si sono tenute conferenze, video-proiezioni, racconti e letture recitate dal vivo. Rosa Balistreri è la figura cardine del percorso come vittima di violenza, ma donna coraggiosa diventata un esempio concreto per portare sotto i riflettori una maggior consapevolezza personale e sociale.
I prossimi appuntamenti con le scuole si terranno a Rovigo. Si comincerà il primo giorno di febbraio con un doppio turno alle 9 e alle 11.30 per i Licei del plesso Celio-Roccati. Terranno i momenti informativi Letizia Piva, attrice ed ideatrice del progetto, Giorgia Brandolese che ha partecipato attivamente alla ricerca, gli attori Marino Bellini e Paolo Rossi, Francesco Trotta co-fondatore dell’associazione Cosa Vostra e Remo Agnoletto di Libera-Rovigo e presidente Centro Documentazione Polesano Onlus.
Sarà un’occasione importante grazie alla quale i ragazzi potranno riflettere su temi stringenti della contemporaneità, nel ricordo di una donna che divenne simbolo di forza e coraggio, ovvero Rosa Balistreri. Minimiteatri si impegna, con questo evento, a consegnare il testimone ai cittadini di domani, per fare in modo che diventino sempre più gli esempi virtuosi da seguire.