SABATO 11 SETTEMBRE EVENTI IN GRAN GUARDIA, AI GIARDINI DUE TORRI, ALL’EX CHIESA DI SAN MICHELE E IN TEATRO STUDIO
Prosegue il Festival Opera Prima, che da venerdì ha aperto la programmazione alla scena internazionale con la partecipazione del coreografo svizzero-americano Joshua Monten e della compagnia spagnola Teatro de lo Inestable. Nella giornata di sabato sarà nuovamente ospite del festival il coreografo Italo/danese Fabio Liberti e il regista catalano Roger Bernat.
Il ritrovo sarà sempre alle 11.00 ai Giardini Due Torri con il prefestival, un momento dedicato a spettatori e passanti, dove gli artisti in scena venerdì incontreranno il pubblico. Saranno presenti: il rodigino Mario Previato del gruppo Momec, Joshua Monten, JacoboPallares di teatro de lo Inestable, il danzatore Gennaro Lauro. A seguire, dalle ore 12.00, i gruppi in scena sabato presenteranno il loro lavoro: sarà dunque la volta di Fabio Liberti, Roger Bernat e Giulia Odetto. La partecipazione al prefestival è gratuita.
Alle ore 15.00 riaprirà l’installazione Terzo Tempo, realizzata da MOMEC e prodotta dal Festival Opera Prima. Come nei giorni precedenti, l’installazione si terrà in Gran Guardia dalle 15.00 alle 19.00. Terzo Tempo è un piccolo spazio dedicato ad un singolo partecipante alla volta: si visita soli, ma ci porta a ritrovare i nostri ricordi e le persone più care. Il biglietto d’ingresso è di 3 euro.
Alle 18.30 il festival proseguirà ai Giardini Due Torri, con un’azione performativa gratuita. Fabio Liberti assieme al danzatore Jernej Bizjak presenterà Don’t, kiss, un’azione di danza urbana della durata di 15 minuti che tratta in modo estremamente poetico il tema dell’omosessualità e analizza il concetto di relazione attraverso la connessione fisica.
In doppia replica sarà invece presentato lo spettacolo del regista catalano Roger Bernat, che andrà in scena all’ex Chiesa di San Michele alle ore 17.00 e alle 20.15. Il famoso regista, ospite in anni passati anche alla Biennale di Venezia, porterà a Rovigo lo spettacolo storico Numax-fagor-plus. Il lavoro induce gli spettatori alla partecipazione attiva, facendogli interpretare in prima persona le rivendicazioni del 1979 dei lavoratori della fabbrica di elettrodomestici di Barcellona Numax.
A concludere la giornata sarà lo spettacolo Onirica, della giovane regista Giulia Odetto. Il lavoro andrà in scena alle ore 22.00 in Teatro Studio. Sfruttando la componente ipnotica della performance e dell’installazione visiva e sonora, avvicina lo spettatore ad un diverso stato di percezione, non affidato alla comprensione logica ma al riconoscimento dell’esperienza onirica.
È possibile partecipare a tutti glie venti in programma con un abbonamento giornaliero di 15 euro, mentre per accedere ad un singolo spettacolo il biglietto è di 10 euro. La prenotazione (obbligatoria anche per gli eventi gratuiti) può avvenire online sul sito www.festivaloperaprima.it; la biglietteria è attiva online su www.liveticket.it/festivaloperaprima e, in presenza, in Pescheria Nuova dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Per informazioni
Festival Opera Prima
tel.327.3952110
operaprimafestival@gmail.com
Il Festival Opera Prima, storicamente diretto dal Teatro del Lemming, è stato rilanciato nel 2018 dall'Ass. Festival Opera Prima ed è realizzato in collaborazione con il Teatro del Lemming e l’Assessorato alla Cultura delComune di Rovigo e grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, della Fondazione Rovigo Cultura, del MiC-Ministero della Cultura e di ASM set.