ROVIGO_ Nelle ultime due settimane di programmazione, prima della pausa estiva, il Cinema Teatro Duomo conferma la sua vocazione di sala in cui il grande cinema incrocia il teatro, la cultura, la musica, ma anche le testimonianze e i talenti della città.
Giovedì 25 maggio il film tratto dal racconto portato in scena dal curatore della mostra di Palazzo Roverella.
Nell’ultima settimana prima della chiusura estiva, il cinema Duomo torna a celebrare la sua città con un evento inedito tra cinema e arte. Il Renoir protagonista della grandiosa mostra di Palazzo Roverella a Rovigo, promossa dalla Fondazione Cariparo con il Comune di Rovigo, è protagonista anche giovedì 25 maggio alle 21 in un imperdibile racconto-spettacolo dal titolo “Renoir: la ricerca della bellezza”.
A essere ripercorsa con parole, immagini e musica, è la fase matura del Maestro. Quando, presa distanza dall’Impressionismo, decide di percorrere il Grand Tour d’Italia per approfondire la conoscenza dei maestri dell’arte italiana e trarne ispirazione per la sua nuova produzione artistica. Il viaggio italiano di Renoir rivive nel vivido racconto di Paolo Bolpagni, curatore della mostra e ideatore dello spettacolo, e nelle immagini dei dipinti dell'artista francese, ed è scandito da brani tratti dalle lettere che Renoir indirizzò ad amici e galleristi francesi.
A dare voce all'artista è Vasco Mirandola, attore e poeta.
La suggestione è amplificata grazie a una vera e propria immersione nella musica di allora, con l'esecuzione di brani scelti dalle composizioni di Claude Debussy, eseguiti dalla pianista Beatrice Barison. Con la regia di Alberto Olinteo. Uno spettacolo che ci ricorda, come disse Renoir a un giovane Matisse, che "il dolore passa, ma la bellezza resta”.
L’ingresso sarà con il normale biglietto del cinema, ma sarà riservato uno sconto agli spettatori in possesso del biglietto della mostra "Renoir. L'alba di un nuovo classicismo".
Questa settimana sono due i grandi film in arrivo, a partire dall'ultima opera di Nanni Moretti, "Il sol dell'avvenire", con Margherita Buy, Silvio Orlando e lo stesso Moretti, che interpreta proprio un regista. In programmazione anche "Leila e i suoi fratelli", dell'iraniano Saeed Roustayi, con Taraneh Alidoosti, una delle attrici più influenti del paese e schierata a sostegno delle proteste di questi mesi. Venerdì alle 20.45 il film sarà introdotto da una conversazione con l'artista iraniana Maryam Amir Farshi.
Domenica 21 maggio, invece, alle 17.30 sul grande schermo esordisce un videoclip: "Dröm" è la prima opera del progetto Caledonian sunset before the rain, curato dal musicista rodigino Enrico Buoso con 30 musicisti locali. Girato nel Delta del Po, il video accompagna le musiche composte da Buoso ed è l'apripista di una serie di brani, che saranno presentati in anteprima nel corso dell'evento. L'ingresso è gratuito.
Un altro breve video aprirà le proiezioni del cinema questa settimana: "Domino" è il piccolo musical di Giorgio Ferrero, che viaggia attraverso luoghi simbolici di una città e racconta la bellezza e la difficoltà di aiutare gli altri in un gioco di azioni e reazioni positive.
E la prossima settimana esordirà sempre sullo schermo del Duomo il corto "Xanto Avelli da Rovigo", prodotto dalla Fondazione Rovigo Cultura e dedicato al ceramista rinascimentale.
Per acquistare i biglietti o per rimanere aggiornati sulla programmazione del cinema, basta visitare il sito www.cinemaduomo.it
