ROVIGO – Il Teatro Sociale è pronto ad aprire le porte ad una nuova bellissima ed emozionante stagione.
Otto allestimenti per la lirica, due musical, tre balletti, sei spettacoli di prosa, cinque concerti jazz, otto concerti sinfonici oltre ad un nutrito programma di Teatroragazzi con tutte le sue sfaccettature.
Sono questi gli importanti numeri del cartellone della nuova Stagione del Teatro Sociale di Rovigo, per una stagione che si presenta ampliata, di prestigio e che spazia tra tradizione e innovazione.
[foto Loris Slaviero]
Un particolare omaggio è stato dato a Giacomo Puccini, nel 2024 ricorrono infatti, i 100 anni della sua morte e ad aprire la Stagione sarà proprio uno dei suoi intramontabili capolavori: Tosca.
Ma gli spettacoli sono davvero tanti, come gli artisti di caratura internazionale che la nuova direzione artistica ha voluto portare a Rovigo e che verranno svelati alla città sabato 16 settembre con una grande serata di presentazione della stagione a cui è invitata tutta la cittadinanza.
A partire dalle 17.30 in piazza Vittorio Emanuele prenderà il via la grande parata di apertura della stagione grazie alla sinergia dell’orchestra a Fiati del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo per arrivare in teatro alle 17.45 con la solenne fanfara delle trombe egizie che daranno il LA alla serata.
Da un idea registica di Tommaso Franchin e Fabio Carpene per l’allestimento scenico prenderà vita in palcoscenico una serata che racconterà la nuova stagione con protagonisti alcuni degli interpreti di essa: dal baritono Bruno Taddia al pianista Francesco De Poli, l’attore Andrea Dellai e la giovane flautista Camilla Masini. Insieme a loro e ai tanti nuovi partner del teatro il direttore artistico sveleranno le molte novità.
Una stagione entusiasmante, come afferma il direttore artistico del Teatro Sociale, Edoardo Bottacin che “firma” la sua prima stagione, frutto di un duro e meticoloso lavoro, di grandi energie, di importanti collaborazioni e di scommesse soprattutto su scelte non scontate ma che saranno sicuramente apprezzate. Ancora una volta protagonisti della nuova stagione saranno i nostri laboratori scenografici e sartoriali, in grado di creare allestimenti davvero unici.
“Sarà una stagione ricca ed ampliata – afferma l'assessore alla Cultura Benedetta Bagatin -, che parte da una solida base di tradizione, portando elementi di novità con appuntamenti che da tempo non venivano proposti a Rovigo. Il Teatro Sociale è la casa dei cittadini di Rovigo che amano la musica e l'arte, dove tutto diventa possibile. Noi vogliamo spalancare ancora di più le sue porte per condividere con tutta la città questa ricchezza culturale che ci riempie di passione e bellezza artistica”.