ROVIGO - Nove tappe itineranti nel segno dello sport e dell’inclusione. Questa mattina venerdì 9 novembre, è stata presentata a Palazzo Celio la “Camminata 100 km con gli occhi del cuore 2023 - Giro del Polesine”, promossa da Granzette Polis in collaborazione con Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Il percorso, che prende il via sabato 21 ottobre per chiudersi mercoledì 13 dicembre prossimo, parte in realtà da più lontano: la partnership tra GP, che promuove la pratica del nordic walking, e la sezione rodigina dell’associazione risale addirittura al 2014, anno in cui prese il via il progetto di avviamento a questo particolare tipo di camminata sportiva con bastoncini, oggi molto popolare, per persone con disabilità. Nel 2019, invece, la prima edizione della 100 km tra Rovigo e Verona: sette tappe risalendo il corso dell’Adige affrontate da 5 atleti affetti da cecità totale e parziale con relativi accompagnatori.
Dopo lo stop forzato causa Covid, a emergenza ora rientrata, la manifestazione si appresta a tornare con un nuovo percorso e con l’adesione di Uisp Rovigo e dei Distretti provinciali dei Lions, il cui ruolo era già stato determinante nel 2019.
Tanti anche i Comuni coinvolti per una kermesse che avrà quest’anno come scenario il territorio polesano, attraversato in lungo e in largo: Rovigo, Pontecchio Polesine, Guarda Veneta, San Martino di Venezze, Pettorazza Grimani, Rosolina, Porto Tolle, Gavello, Adria, Occhiobello, Fratta Polesine, Frassinelle Polesine, Villamarzana e Lusia.
Gli obiettivi della kermesse sono ambiziosi: superare il concetto di disabilità come condizione che impedisce di esprimere le proprie potenzialità, incentivare a tutti i livelli di abilità la pratica sportiva e l’attività fisica come momento di benessere individuale e relazionale, favorire momenti di inclusione degli atleti con disabilità nelle attività sportive di base, valorizzare i percorsi a movimento lento disseminati nel territorio nella convinzione che si tratti di un patrimonio storico e ambientale, promuovere la pratica del nordic walking quale attività adatta a tutti.
Le tappe: sabato 21 ottobre da Granzette a Sant’Apollinare (prologo, 10 km), domenica 2 ottobre da Sant’Apollinare a Guarda Veneta (“Mesopotamia - Dall’Adige al Po”, 9 km), domenica 29 ottobre da San Martino di Venezze al Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Papafava (“La fede”, 9 km), sabato 4 novembre cin un circuito che toccherà foci dell’Adige, pineta e spiaggia di Rosolina mare (“Il mare”, 11 km), sabato 11 novembre presso l’oasi di Ca’ Mello (“Il delta”, 13 km), domenica 19 novembre da Magnolina ad Adria (“Sulle orme degli Etruschi”, 13 km), domenica 26 novembre dal Parco dei Nati di Occhiobello a Santa Maria Maddalena (“Il Po e l’alluvione del ‘51”, 10 km), domenica 3 dicembre da Fratta Polesine a Villamarzana (“Le ferite del secolo breve: Matteotti, il ‘camion della morte’ e i martiri di Villamarzana”, 10 km) e mercoledì 13 dicembre da Concadirame a Cavazzana (“Santa Lucia protettrice dei non vedenti e della vista”, 13 km).
Il presidente di Granzette Polis Antonio Moreno Gallo: “Il nordic walking è un’attività importante della nostra società con 34 iscritti, 5 dei quali ciechi o ipovedenti, che sono con noi sin dal 2019 in un cammino iniziato con la prima 100 km e diventato presenza forte e capace di stimolare tutti”.
Il responsabile del nordic walking di GP Francesco Verza: “L’edizione 2023 sarà un giro del Polesine che gli atleti copriranno a macchia di leopardo in diverse tappe a tema. Il sostegno della Provincia di Rovigo è importante, perché segno di condivisione e vicinanza ai nostri obiettivi”.
Il vice presidente di UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) Rovigo Caterina Benini: “Stiamo predisponendo e distribuiremo in occasione delle varie tappe una guida plastificata in braille con caratteri ingranditi per rendere fruibile, sostenibile e accessibile il percorso ai partecipanti con disabilità”.
Il presidente della Provincia di Rovigo Enrico Ferrarese: “Siamo ben felici di rinnovare il nostro sostegno attraverso il patrocinio così come già nell’edizione 2019. Lo sport è un momento fondamentale, che spesso permette la condivisione più che nel resto della vita di tutti i giorni. Il nostro territorio poi, per sua naturale conformazione, si presta perfettamente a un tipo di attività come quella del nordic walking”.