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Il "De Amicis" di Rovigo e il "Zanellato" di Monselice sul podio di "Un'impresa da premiare"

ROVIGO • Ieri l'evento sui progetti di impresa creativa degli studenti. Premio popolare all'istituto "Girardi" di Cittadella. Una scuola di Rovigo e due del padovano salgono quest'anno sul podio del concorso "Un'impresa da premiare", iniziativa con cui Zico e Confcooperative Rovigo presentano e premiano i migliori progetti di impresa creativa nati in classe.

Giovedì 6 giugno mattina la premiazione in un affollato cinema teatro Duomo a Rovigo, in presenza delle classi partecipanti. In questa nuova edizione a portare a casa il premio per gli istituti superiori è stata la classe quinta AS dell'istituto "De Amicis" di Rovigo, mentre quello dedicato alle scuole secondarie di primo grado se l'è aggiudicato la seconda B dell'istituto "Zanellato" di Monselice. Infine, il premio della giuria è stato assegnato dalla platea, attraverso un'originale votazione in tempo reale, all'istituto "Girardi" di Cittadella, sempre nel padovano. 


"Oggi è forte il tema dei giovani che non completano gli studi o che, al termine delle scuole, non lavorano. Credo che progetti come questi possano rispondere al bisogno di aiutare i giovani ad esprimere e realizzare le loro qualità e le loro idee, non solo nel campo dell'impresa", ha commentato Fausto Merchiori, consigliere della Fondazione Cariparo. Proprio la fondazione ha sostenuto con il proprio bando "Attivamente" il percorso "Startup & Reconnect" di Confcooperative: articolato in tre incontri, condotti da Francesco Casoni, Chiara Facchinetti e Massimo Zavattiero di Zico Scuola, ha guidato le classi nell'ideazione di prodotti e servizi e nella costruzione di progetti di impresa innovativa e sostenibile. Complessivamente quest'anno sono circa 200 i progetti nati nei laboratori in 27 istituti delle province di Padova e Rovigo. 

 

All'evento del 6 giugno sono stati 9 i progetti in lizza: "Ciclabile Gym", ideato dalla terza A delle scuole secondarie di primo grado di San Martino di Venezze, per rendere fruibile l'argine dell'Adige e la nuova ciclabile con un percorso dedicato al benessere e allo svago; "Sinem", proposto dalla seconda B dell'istituto comprensivo "Zanellato" di Monselice, ha immaginato uno spazio di orticoltura aperto alla cittadinanza ed ecologicamente sostenibile; "Four Comics" della seconda B dell'istituto "Belzoni" di Padova, ha immaginato un posto dove le persone possano lavorare e rilassarsi, studiare e giocare in un ambiente stimolante e innovativo; "Sound Café" della quarta ASIA dell'istituto "Alberti" di Abano è un bar virtuale nel metaverso, dedicato a musicisti che qui vogliano trovarsi per partecipare a concerti, jam session e lezioni di musica; "Rebirth" della prima E dell'istituto "Belzoni" di Padova punta sulla rigenerazione urbana per trasformare vecchi edifici in nuove costruzioni ecologicamente sostenibili; "L'oca Loca" della quinta As dell'istituto "De Amicis" di Rovigo è un parco con svariate attività all'aria aperta, accessibile e inclusivo, che gli autori del progetto hanno immaginato nell'area dell'attuale Parco Langer di Rovigo; "Open Garden" della quarta A del liceo classico "Bocchi" di Adria è uno spazio inclusivo non profit in cui si può coltivare la terra e condividere il raccolto con persone in stato di bisogno; con "Money Wave" la terza BA dell'istituto "Girardi" di Cittadella ha progettato una community in cui aziende e giovani si incontrano e creano nuove opportunità di lavoro; a concludere il progetto "Muri di cotone" della prima dell'Itis "Viola" di Rovigo, che trasforma gli scarti di abbigliamento di cotone in materiali per l'edilizia sostenibile.

 

Il premio "Giovani creativi" è stato assegnato al "Zanellato" di Monselice per la particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, oltre che per la presentazione vivace e curata da parte degli entusiasti ideatori. "L'oca Loca" del "De Amicis" di Rovigo ha vinto invece il premio "Innovatori di domani" grazie all'originalità e simpatia del progetto, alla grande cura della presentazione e alla capacità di immaginare un nuovo luogo di socialità in uno spazio verde della città. Il premio popolare, invece, è stato attribuito dagli studenti con il proprio voto e ha incoronato con il numero più alto di preferenze la proposta del "Girardi" di Cittadella, molto attenta ai bisogni dei più giovani.

 

La giuria che ha valutato i progetti era composta da Eleonora Costa, fotografa e grafica, Andrea Micheletti, ingegnere e fondatore di Meeple Srl, e Luca Paparella, architetto rodigino e fondatore di Architetti per Esigenza. La mattinata è stata condotta da Francesco Casoni e Chiara Facchinetti, che ha anche tracciato un bilancio di un anno scolastico con Zico Scuola: "Un anno in cui abbiamo incontrato soprattutto i vostri desideri e le vostre speranze, che avete condiviso con noi e per cui vi ringraziamo". 


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