ROVIGO_ Grande partecipazione e tanto interesse per il convegno di studi dal titolo “Il monastero e la città”, tenutosi nei giorni scorsi al Museo Grandi Fiumi che raccoglie gli atti del seminario di studi realizzato nel 2019.
L'evento, promosso dall'associazione Minelliana e dal Museo Grandi Fiumi, ha visto la partecipazione di numerosi studiosi che, presentando gli atti del seminario di studi tenutosi nel 2019, hanno raccontato 800 anni di storia del complesso del Monastero, in una visione completa di tutte le sue sfaccettature: vita religiosa, arte, economia e cultura.
Una due giorni dove i partecipanti hanno potuto immergersi nelle vicende di questo importante complesso architettonico e artistico che ha contribuito in maniera forte allo sviluppo della nostra città.
Dopo i saluti istituzionali e gli onori di casa da parte dell'assessore alla Cultura Roberto Tovo, sono intervenuti: Stefania Malavasi, Elena Svalduz e Stefano Zaggia dell'Università di Padova. La mattinata della prima giornata ha visto gli interventi di Raffaele Peretto, Sandra Bedetti, Andreina Milan, Luisa Servadei, Stefano Turolla, che hanno affrontato “Il monastero e la città. Relazioni insediative (X-XVIII sec.); nel pomeriggio sono intervenuti: Stefano Zaggia, Gianmario Guidarelli, Antonio Romagnolo, Massimo De Grassi, Ida M. Fuggetta e Francesco Passadore su “Arte, cultura e committenza a San Bartolomeo”, mentre Tamara Tolnai, Pierluigi Bagatin, Stefania Malavasi e Dom Christopher Zielinskj, hanno parlato degli “Olivetani di Rovigo: rapporti religiosi, spiritualità e personalità”.
Il giorno seguente è stato dedicato alla vicende economiche e la soppressione del monastero San Bartolomeo con interventi di Adriano Mazzetti, Luigi Contegiacomo, Marco De Poli, Paola Vianello.
Il coordinamento scientifico è stato a cura del prof. Stefano Zaggia dell'Università degli studi di Padova.
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